BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] esecutivo della II Internazionale.
Delegata italiana al congressodi Basilea, l'ultimo dell'Internazionale socialista (novembre stata esclusa dalla Terza Internazionale. Abitava a volte a Vienna, a volte alla periferia, trasportando da una camera ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] collaborando alla preparazione del congressodi Roma delle società operaie del novembre 1871. Dopo la morte di Mazzini (10 marzo del Trentino, che scatenarono un incidente diplomatico con Vienna. Le dimissioni sarebbero arrivate però nel marzo 1906 ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] nel settembre 1890 prese parte a Verona a un congressodi botanici. Fu questa l'occasione per farsi conoscere oltre (1890-91), destò l'interesse di M. Hoernes, fondatore della cattedra di preistoria dell'Università diVienna, che per primo ne propose ...
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OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] loro formazione all’Università diVienna, scelse l’Istituto di studi superiori di Firenze (già meta di altri giovani delle ‘ nella questione adriatica: Dalmazia nostra. Parole dette al Congresso nazionale pro Fiume e Dalmazia tenuto a Milano il 12 ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] fra Impero, Francia e Spagna per un congressodi pace; come più avanti comunicherà a Roma . 86-92; Germania, pp. 164-179, 444-454, 456; Bologna, bb. 43-47; Ibid., Arch.Nunz. Vienna, bb. 22-24; Ibid., Ep. ad princ, 58 (f. 102), 59 (f. 97), 63 (ff. ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] Vienna per prendere contatti con l'Internazionale di Adler, da cui attendeva una rinascita socialista e "una vindice tutela di , 31-59, 134; Relazione del gruppo parlamentare socialista al Congressodi Milano, Roma 1921, pp. 41, 54; Atti parlamentari, ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] G. ambasciatore in Inghilterra, in Germania, a cura di L.A. Marin, Venezia 1894; Lettere di P. G. ambasciatore a Vienna a Carlo Ruzzini ministro plenipotenziario della Repubblica al Congressodi Passarowitz (1718), Venezia 1894; I Libri commemoriali ...
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MELLARÈDE DE BETTONET, Pietro
Andrea Merlotti
– Nacque a Montmélian, in Savoia, nel 1659, da Jean e da Guillelmine Durat.
Il padre, appartenente a una famiglia della Linguadoca trasferitasi in Savoia [...] congressodi Utrecht (1712-13), dove – a fianco dei ministri Annibale Maffei di Boglio e Ignazio Solaro di Moretta marchese del Borgo – trattò a nome di e inviato a Torino una relazione sulle Università diVienna e Colonia. A Londra le sue conoscenze ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] donna a Vienna e rientrò a Belluno.
In una lettera al fratello Luigi, cui suggeriva di cercarsi un mestiere "non di lusso, pp. 10 s.); partecipò quindi al Congressodi Milano del 12 giugno e poi a quello di Bassano del 15-25, che dovevano preparare ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] occasione favorevole e stringere i tempi per la realizzazione di un congressodi pace tra le potenze. E in realtà i migliori risultati in quelle di Parigi e diVienna.
In realtà il C. dovette presto rendersi conto di quanto vane fossero queste ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...