ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] quale pesava il retaggio della denuncia, da parte dell'Assemblea diVersailles, del trattato del 1877, l'E. diede un 1890. Nel marzo del 1890 rappresentò l'Italia al congressodi Berlino sulla legislazione per la protezione delle classi lavoratrici.
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] di liberarsi della soffocante tutela anglo-francese e di avviare una politica estera "revisionistica" rispetto all'Europa uscita da Versailles 1972, ad indicem; sulla partecipazione del G. al congressodi Roma dell'ANC, G. Sabbatucci, I combattenti ...
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GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] ). In una lettera scritta da Versailles il 29 nov. 1684, dove lavorava al complesso di distribuzione delle acque del parco, in Sardegna nel periodo 1720-1745, in Atti del XIII Congressodi storia dell'architettura, Cagliari…1963, Roma 1966, pp. ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] di pace. Nominato membro della Commissione parlamentare per l'esame del trattato di pace diVersailles , Il movimento sociale nell'Opera dei congressi (1874-1904), Roma 1958, p. 520; R. Sgarbanti, Ritratto politico di G. Grosoli, Roma 1959, ad ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] di agente di collegamento ad altissimo livello e di propagandista dell'amicizia franco-italiana.
Nel dopoguerra, deluso dal trattato diVersailles nel marzo 1937, infine, partecipò al congressodi fondazione dell'Unione popolare italiana - costituita ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] classi lavoratrici. Tre anni dopo, parlando a un congresso forestale sul miglioramento dell'Appennino toscano, riespose le " avevano contribuito a provocare la guerra e di mostrare che la pace diVersailles era soltanto un "mostro" della "parzialità ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] di soluzioni basate sulla forza, sarà aspro critico delle decisioni diVersailles (U. Zanotti Bianco-A. Caffi, La pace diVersailles ai lavori del II congresso della III Internazionale (1920), ha modo di illustrare i termini della situazione ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] all'assetto determinato dalla pace diVersailles, caratteristica della pubblicistica italiana Serie D (Direzione dell'Archivio storico); Segreteria del III Congresso internazionale di scienze storiche. Cfr. anche: Corriere diplomatico e consolare ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] di abilità fornite in più di diciotto anni, per decisione del congresso straordinario indetto da monsignor Dandini allo scopo didi stile pompeiano, fu donato nel 1824 da Leone XII a Carlo X re di Francia e si trova oggi nel Museo diVersailles ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] internazionale del lavoro previsto dalla parte XIII del trattato diVersailles.
In quella sede il B. sostenne la tesi e dalla relazione che firmò, assieme al Turati, per il congresso del Partito socialista unitario del 1925, dove si rivendicava l' ...
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