FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] diParigi, grazie all'amicizia fraterna con A. Costa (era denominato il "Pilade di Costa"), il F. assunse un ruolo sempre più influente tra gli internazionalisti romagnoli, dai quali ricevette l'incarico di organizzare il primo congresso regionale ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] 1871 lusinghiera attestazione d'aver bene meritato durante l'assedio diParigi.
Ritornò poi a Roma e fece parte, dal 1873 degli irredenti; stilò proposte e memoriali in occasione del congressodi Berlino, in cui pensava si dovesse sollevare la ...
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BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] e manifesta era stata durante le controverse relazioni di Cristina con Parigi, nel corso della guerra con i principisti, trattative a Roma sui preliminari del congressodi Münster; gli affidò poi incarichi di raccordo con i suoi agenti presso le ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] società tipografiche italiane, sancita nel congressodi Milano nel settembre 1874. Abbandonata l'attività politica, nel 1876 divenne direttore della tipografia del Senato. In tale qualità fu inviato nel 1878 a Parigi, per studiare i progressi della ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] a Parma; nel 1728 partecipò al congressodi Soissons con i plenipotenziari imperiali; essendo di Milano da parte di Carlo Emanuele III di Savoia e dei Francesi, nel corso della guerra di successione polacca, l'A. fu inviato dalla città a Parigi ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] B., e questi riportò una lieve condanna penale.
Nel 1889 il B. fece parte della delegazione dei socialisti di Romagna ai due congressi operai diParigi, quello marxista e quello dei "possibilisti": il B., insieme con il Costa, finì con l'aderire al ...
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ALFANI, Luigi (Gino)
Alberto Caracciolo
Figlio di magistrato, avvocato egli stesso, nacque ad Agnone (Campobasso) il 10 maggio 1866, stabilendosi quindi a Napoli. Incline, da giovanissimo, alle idee [...] . Entrato nella direzione centrale del Partito socialista dopo il congressodi Ancona del 1914, non fu più rieletto nel 1919. cospirativo. 7.000 anni di reclusione,Parigi 1930, pp.23 s.; Chi è?,Roma 1948, p. 13; D. Zucàro, L'arresto di A. Gramsci e l ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] di tornare indietro. Passando per Parigi, il G. ricevette a nome della locale Università un discorso di Lazzeroni, Il viaggio di Federico III in Italia (l'ultima coronazione imperiale in Roma), in Atti e memorie del I Congresso storico lombardo, ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] un libro la sua tesi di laurea) lo portò a soggiornare nell'aprile-maggio a Parigi. Qui rivide Garosci (che dopo, fra il 5 e il 7 settembre, partecipò a Firenze a un congresso clandestino del partito, cui erano presenti fra gli altri F. Parri, E. ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] di un Giannone e si discussero opere appena pubblicate, come il Congresso notturno delle Lammie di G. Tartarotti, gli Disciplinarum metaphysicarum elementa di auspicato da Parigi tra il principe ereditario Giuseppe e l'infanta Isabella di Parma - ciò ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...