CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] citati alcuni dispacci all'ambasciatore sardo a Londra, E. d'Azeglio, e a Rattazzi, stesi dal C. in veste di plenipotenziario al CongressodiParigi che doveva concludere la guerra d'Oriente. Pur senza scartare la via dei compensi e dei trasferimenti ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] alle truppe in Crimea irritarono la Francia, senza soddisfare la Russia, che si aspettava dal Borbone una più concreta dimostrazione di amicizia. Al congressodiParigi l'8 apr. '56 le critiche dei ministri francese e inglese e le richieste ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] che troverà subito dopo il '60 esplicazione nella creazione della Fratellanza artigiana.
Il periodo tra la guerra di Crimea e il congressodiParigi, che inizia la crisi della Restaurazione lorenese, vide l'influenza del D. estendersi ad altri borghi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] incontrò al Senato forte opposizione per la spedizione di Crimea trovò in lui un convinto sostenitore. Ma l'A. ebbe il torto di rifiutare l'incarico di rappresentare il regno di Sardegna al CongressodiParigi (1856) e lasciò al suo rivale un'altra ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] avevano colto l'occasione dell'omaggio al nuovo re per ristabilire i rapporti diplomatici interrotti nel 1856 dopo il congressodiParigi. Ma F. non prestò ascolto ai consigli dell'ambasciatore britannico H.G. Elliot e dell'incaricato francese A ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] , come tanti, la grande guerra come la quarta guerra di indipendenza, per la quale progettò la formazione di gruppi volontari di giovani massoni. Partecipò, nel giugno del 1917, al congressodiParigi, in cui le massonerie dell'Intesa, meno quelle ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] giorno seguente dai Collegi elettorali e si inviò una nuova delegazione al congressodiParigi della quale faceva parte il Confalonieri. Il D., come appare anche dalla corrispondenza di quei giorni con il Melzi e con le varie delegazioni, fu sempre ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] 433; Cavour e l'Inghilterra. Carteggio con V. E. d'Azeglio, I, Il CongressodiParigi, Bologna 1933, pp. 28 s.; B. Bülow, Memorie, Milano 1930, ad Indicem; D. Farini, Diario di fine secolo, Roma 1961, ad Indicem; A. B. nella politica ital., in Nuova ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] unitarie - la sua corrispondenza genovese attesta una decisa avversione al movimento murattiano - non gli impedirono, dopo il congressodiParigi, di approvare la politica cavouriana, anche se in termini meno recisi dell'amico Piolti de' Bianchi, e ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] ; l'anno successivo fu chiamato a far parte del Senato, di cui fu vice-presidente nel 1863 e nel 1874. Nel 1856, durante il congressodiParigi, facilitò l'azione diplomatica del conte di Cavour, mettendolo in diretto contatto con il dottor Enrico ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...