La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] guerra rivoluzionaria, sino a sfidare lo stesso governo diParigi, che sembra non a torto preoccupato delle ripercussioni , anche sotto il profilo della geografia politica: al Congressodi Vienna, l’Italia venne profondamente ridisegnata e, fatta ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] 850 a 2.197, e gli iscritti da 55.895 a 104.972. Nel successivo congressodi Napoli (8-10 aprile 1920) le sezioni erano salite a 3.137 e gli iscritti alte gerarchie fasciste nell’assassinio di Matteotti, andò in esilio a Parigi. Un anno dopo, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di Petrarca sarebbero stati i logici terministi di Oxford e diParigi, seguaci della tradizione occamista, prigionieri di un mondo di segni e di , Atti del IX Congresso dell’Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] un modello di capitale influenzato dagli esempi diParigi e Vienna e fondato su un nuovo ideale di modernità Torino: le metamorfosi di una capitale, in Le città capitali degli Stati pre-unitari. Atti del LIII congressodi storia del Risorgimento ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] i massoni di età napoleonica è uno dei fattori di instabilità che mineranno dalle fondamenta i governi restaurati dopo il Congressodi Vienna Sisto Anfossi, che è stato esule a Parigi; l’avvocato Carlo Flori, di Reggio Emilia, esule del 1831, attivo ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] operaie. Si è messo in risalto il loro ruolo nella Comune diParigi del 1871: sono i lavoratori del libro e del legno quelli a revisione ogni tre anni.Come ha sottolineato il Congressodi Stoccolma del 1968, è ormai necessaria una definizione europea ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] cristiane, un sodalizio presto esteso alla Savoia, a Parigi, alla Svizzera romanda, per raggiungere anche, in modalità dirigenza, e presentate al pontefice nel novembre successivo al congressodi Lucca. Furono 521.860, cui andrebbero aggiunte altre ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] come quella della Parigi capetingia, dei monasteri che grazie alle loro immunità divenivano centri di potere politico e il caso del Congressodi Berlino del 1878, centrato in particolare sui Balcani, o della Conferenza di Berlino del 1884 ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] sottoposta dal presidente americano George W. Bush al Congresso il 20 settembre 2002 - si pone come obiettivo fine della guerra fredda e della superiorità di Mosca nell'Europa centrale - codificati nella Carta diParigi del 1990 - sono tuttora in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] diParigi), Canosa (fibula del British Museum di Londra), potrebbero documentare l’impiego da parte di personaggi di vertice del ducato beneventano di (secc. IV-X). Atti del XV Congresso Internazionale di studi sull’alto medioevo (Spoleto, 23- 28 ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...