Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] conservatorismo e a nulla valsero i tentativi del cardinale diParigi, monsignor Louis-Ernest Dubois e dei progressisti Albert della nazione54. Proprio nel 1924, al congresso internazionale di filosofia di Napoli, il francescano propose «tra il ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] la capacità della Santa Sede di adattarsi alle nuove pulsioni di politica estera diParigi. Un impulso che il culture indigene, Atti della Tavola rotonda del XVIII Congresso internazionale di scienze storiche (Montréal 1995), Città del Vaticano 1997 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] -89), nel ms. lat. 12390 della Bibliothèque Nationale diParigi, nell'Ottob. lat. 1128 della B.A.V. di Sisto IV e le sue vicende, in Atti del II Congresso Nazionale di Studi Romani, II, Roma 1935, pp. 365 s.; P. Tomei, Le strade di Roma e l'opera di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di Roma, il prof. Elze, in un congresso della Società Romana di Storia Patria (1976) ha parlato invece volutamente di episcopato tedesco del 15 luglio 1919, in quella all'arcivescovo diParigi, Amette, del 7 ottobre, nell'enciclica del 23 maggio ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Santa Sede, sarebbe stata rovesciata. Il ricordo della Comune diParigi, risalente ad appena dieci anni prima, si ripresentò come un , ma non da sperare’) e di nuovo si optò per l’auspicio di un congresso europeo. Per sollecitarlo o comunque per ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] po’ di musica, strimpellava malamente il violino e a Parigi, vedendo I Puritani al Théâtre Italien, capì che si trattava di un ‘gregoriano riformato’ solesmense, il cui sostegno al congressodi Arezzo nel 188265, profetico quanto incauto, causerà ad ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] parigino dell’estate 1924 fu comunque determinante. «Parigi, dopo un primo momento di delusione, non mi sembra inferiore alla sua fama articolo pubblicato su «Azione fucina» alla vigilia del congressodi Trieste del settembre 1930 dedicato al tema Il ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] svolta rappresentata dalla Rivoluzione di luglio, con la larga insurrezione che abbatteva a Parigi il regno di Carlo X, della casa tra la fine dell’800 ed i primi anni del ’900. Il Congressodi Ferrara del 1899, Ferrara 1977, p. 303.
49 F. Fonzi, I ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] Ephemerides Liturgicae» (Roma 1887), «La Maison-Dieu» (Parigi 1945), «Jahrbuch für Liturgiewissenschaft» (Münster 1921).
37 attese del popolo di Dio, Assisi 1987.
39 Seguiranno ancora i congressidi Montserrat (1958) e di Monaco di Baviera (1960).
40 ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] di là dell’influenza cattolica, anche se di fronte alla presentazione di un progetto di legge per il divorzio da parte del ministro di Grazia e Giustizia Tommaso Villa l’Opera dei congressi professore al petit séminaire diParigi, poi confluiti nel ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...