CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] gli studi intorno alle società di mutuo soccorso, di preparare uno statuto modello e di riferire al congressodi Napoli dell'anno successivo.
Dopo la chiusura del congresso il C. soggiornò a lungo a Parigi, abbandonando la direzione della Rivista ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] Annals of psychical science di Londra a The Forum di New York, alla Revue franco-italienne diParigi) e destinata a cura da lui prestata al volume degli Atti del IV Congresso internazionale di economia domestica(Roma,novembre 1926), Roma 1928, o, ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] (cfr. Esametri italiani al signor Narciso Vieillard, scritti nel novembre del 1822, mentre si teneva il congressodi Verona).
Morì il 20 genn. 1823 a Parigi.
Bibl..: Per un giudizio critico sull'opera letteraria del B., cfr. T. Vallauri, Storia della ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] svolgervi alcun ruolo importante.
L'E. mori a Parigi nel 1901.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Fondo Questura, Protocollo riservato, 1872, ad Indicem; Resoconto del I Congresso regionale delle società operaie piemontesi, 5 maggio 1872 ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] " presso l'École de médecine diParigi e consulente, a Roma, dell'Istituto superiore di sanità. Reintegrato nel ruolo al svolgere il 20 apr. 1952 al III congresso europeo delle Società nazionali di gastroenterologia.
Brillante caposcuola, il L. ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] immagine dei fanciulli morenti (il dipinto, che ottenne il primo premio di pittura all'esposizione universale dìParigi, è ora di proprietà dell'Opera Pia degli Ospizi marini di Firenze). Presentando il quadro nella riunione del 12 giugno 1853 della ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] conclusioni cliniche in netta contrapposizione con l'opinione corrente. Ne sono un esempio gli studi presentati al congresso mondiale di cardiologia diParigi, nel 1950, condotti in collaborazione con M. Crepet, nei quali si affermava, sulla base ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] alcuno dei terreni colturali. Il D. presentò i risultati delle sue ricerche al primo congresso internazionale di dermatologia e sifilografia diParigi nell'agosto 1889 con la comunicazione Ricerche sperimentali sulla natura intima del contagio dell ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] della Comune diParigi raccolse a Firenze tutti gli esponenti della sinistra democratica più critici nei confronti di G. Mazzini e più sensibili alla predicazione dottrinaria di M. Bakunin, fu delegato a rappresentarla al congresso che doveva ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] sul codice Mss. lat. 903 della Biblioteca nazionale diParigi, Etude sur la notation aquitane d'après le Seminario e sua azione per la riforma del canto liturgico (relazione letta al congresso toscano di Pisa, 18 ott. 1909), ibid., IV (1909), pp. 66- ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...