Nato il 10 maggio 1784 a Cava dei Tirreni da Gaetano (v.), esule a Parigi ed educato nel Pritaneo a spese della Francia, ne uscì nel 1803 sottotenente di fanteria, combattendo poi, ed essendo spesso ferito, [...] il Murat lo nominò colonnello e, dopo la sua condotta valorosa nella campagna di Russia, maresciallo di campo. Nel 1814 ebbe una missione politico-militare al congressodi Vienna: nella campagna murattiana per l'indipendenza d'Italia fu ferito quasi ...
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Uomo politico, nato a Imola il 30 novembre 1851, morto ivi il 19 gennaio 1910. Fervido seguace di Michele Bakunin nei primi anni di attività politica, poi socialista evoluzionista, fu uno dei fondatori [...] dal collegio di Ravenna e il mandato teneva ininterrottamente sino alla morte. Nel 1892 promoveva il congressodi Genova, ricordano del C. Bagliori di socialismo: cenni storici (Firenze 1900), Il 18 marzo e la comune diParigi (Imola 1902), il Gruppo ...
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Cospiratore e agitatore politico, nato ad Anzio nel 1844, morto a Parigi il 2 maggio 1918. Fu una delle più caratteristiche espressioni di quel rivoluzionarismo che ebbe anima garibaldina per le rivendicazioni [...] che egli non amava, e contro la quale insorse nel congresso internazionale socialista a Zurigo 1893 - lo tagliò fuori dalla vita del suo paese. Si ritirò e morì a Parigi, redattore di giornali repubblicano-socialisti. Solo nel 1914, in una elezione ...
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Nato a Lugo (Ravenna) il 3 marzo 1754. Consacrato sacerdote nel 1778, svestì più tardi l'abito ecclesiastico. Aveva già diretto due periodici, le Memorie enciclopediche a Bologna e le Notizie del mondo [...] generale della Confederazione cispadana, deputato per Ferrara al Congressodi Reggio Emilia (dove il 7 gennaio 1797 fece pubblicò a Parigi Le veglie del Tasso, enfatiche prose che egli fece credere dettate dal grande poeta innamorato di Eleonora d' ...
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TREVES, Claudio
Delio Cantimori
Pubblicista e parlamentare socialista, nato a Torino il 24 marzo 1869, morto a Parigi il 10 giugno 1933. Pseudonimi: Rabano Mauro (in Critica Sociale); Gaio Ulpiano, [...] nemico del comunismo e del Partito comunista italiano, ch'egli non distingueva dagli antichi estremisti. Nel 1921, dopo il congressodi Livorno, che segnò la scissione dei massimalisti e la nascita del Partito comunista, con Turati rimase a capo del ...
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SARAGAT, Giuseppe
Gu. Qu.
Uomo politico, nato a Torino il 12 settembre 1898. Si laureò in scienze economiche, e nel 1922 entrò nel movimento socialista. Nel 1925, dopo il congressodi Roma, fu eletto [...] poi ministro senza portafoglio nel primo gabinetto Bonomi e successivamente ambasciatore a Parigi fino al 1946.
Eletto deputato il 2 giugno di quell'anno nei collegi di Siena, Catania e Roma, fu presiderite dell'Assemblea costituente italiana. Ebbe ...
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GALLESIO, Giorgio
Fabrizio Cortesi
Botanico e pomologo, nato a Finale Ligure il 25 maggio 1772, morto a Firenze il 29 novembre 1839. Si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, fu uditore [...] come segretario legislativo della Legazione genovese al Congressodi Vienna ove propugnò l'unione della Liguria al Piemonte.
Il suo Traité du Citrus (Parigi 1811) contiene idee ardite e geniali sulla biologia di questi vegetali che ne fanno un ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] giapponesi.
Fino al 1904 la Società delle missioni estere diParigi aveva fornito, da sola, tutti i sacerdoti dei Lachmann, Musik und Tonschrift des Nō, in Atti del 7° Congresso della Deutsche Musik-Gesellschaft, Lipsia 1926; S. Isawa, Collection of ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] , L'Égypte moderne, Parigi 1920; H. Lorin, L'Égypte d'aujourd'hui. Le pays et les hommes, Cairo 1926; J. Cattaui Pacha, Égypte. Aperçu historique et géographique, Cairo 1926 (in occasione del Congresso internazionale di navigazione); K. Baedeker ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] , in Globus, Brunswick 1874; O. Comettant, La musique en Amérique avant Christophe Colomb, in Atti del Congresso degli Americanisti diParigi, II, 1875; T. Baker, Die Musik der nordamerikanischen Wilden, Lipsia 1882; Sapper, Volkmusik bei den ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...