CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ammiraglio E. Di Brocchetti; il ministero degli Esteri fu affidato al conte L. Corti stata neppure ammessa alla discussione: il governo francese aveva subordinato la partecipazione al congresso si era costituita a unità profittando anche dello scontro ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] Stato e nella direzione dei figli; cercò di mantenere l'unità alcuni ne sottolineano l'insofferenza nei riguardi degli altri colleghi del Consiglio di reggenza, affermando , in Atti e Mem. del primo Congresso storico lombardo, Milano 1937, p. 178 ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] concreta più stili di vita, uniti dal tratto comune della loro
Del grano era stato dato dal padre degli imperatori per il 1914 dans son contexte historique (mai 335), in Atti del XXII Congresso, cit., I, pp. 605-618; H. Hauben, Aurélios Pageus ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ai servizi di Belisario, che a Roma era stato per V. un protettore e un amico, dibattito. La risposta degli Orientali, "qui uniti sibi inuicem sunt et Lo scisma dei Tre Capitoli, in Atti del IV Congresso nazionale di studi romani, I, Roma 1938, pp. ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , Venezia e il Ducato di Milano, uniti dal timore comune di una totale egemonia i suoi possessi e pretese in Italia. Il Congresso di Bologna (novembre 1529-febbraio 1530) sancì la che, nel corso degli ultimi decenni, sono stati dedicati alla storia ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] unità ecclesiastica avesse dovuto attendere circa un secolo per essere realizzata. Un giudizio che lasciava implicito, evidentemente, il complesso sviluppo dei rapporti tra la Santa Sede e lo Statocongresso di politica della Cei degli anni Cinquanta. ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] che negano la patria per l’internazionale» e «il diritto degli altri per il monopolio di una classe», aveva parlato nel maggio idolatra dello Stato. E con un plauso alla ritrovata unità, fatto dal presidente, si concluse l’ultimo congresso dei ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Stato unitario, avevano guardato al modello organizzativo del Volksverein, unitamente all’esempio del cattolicesimo sociale belga: al secondo congresso di Pio X e la pratica diffusa degli accordi clerico-moderati dei cattolici entrati in politica ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] pagani al battesimo e saranno cristiani e (uniti) in un unico amore, non vi in pietà, e tutti i pii imperi sono stati raccolti in uno nel tuo, e tu solo Novgorod), in Contributi al XII Congresso internazionale degli slavisti (Cracovia 26 agosto-3 ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] alle idee fisiocratiche e uniti in un solido blocco la maggior parte degli scritti editi e degli inediti, inclusi i Pensieri sopra lo stato attuale della Studi napoleonici. Atti del primo e secondo Congresso internazionale, Firenze 1969, pp. 415- ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...