POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] poi a Trieste dal dicembre 1822 e, infine, dopo il Congresso di Verona del 1823, a Firenze, dove Carlo Poerio frequentò , Raffaele, assunto come cameriere dal comandante del battello americano che doveva condurli a New York, essi sbarcarono invece ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] a Londra per accordi, ma la soluzione del conflitto americano fece frattanto cadere il progetto. Riprese allora l'attività sette membri del comitato direttivo per la preparazione del congresso delle società operale, e fu dignitario massone col ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] costituirono la più antica collettività italiana dell’emisfero americano, aveva scelto il Cile, per sé e per Nuovo Mondo e la sua influenza nella storia militare. Acta del XVII Congresso internazionale di storia militare, Torino… 1992, a cura di P. ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] anni dopo, nel 1897, la medaglia d’onore del Congresso. Durante la battaglia guidò alcune cariche alla testa del 388-392, 455-458; F. Gallo - G. De Agostini, Biografia del generale americano e console in Cipro L. P. di C., Vercelli 1869; G. Giacosa, ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] navigazione (Sulle comunicazioni interoceaniche attraverso al grande Istmo Americano e breve cenno su diversi canali progettati, in della geografia fisica dei mari e dei laghi, in Atti del I Congresso geograf. ital., Genova 1892, II, 1., pp. 72-92; ...
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CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] esploratori non furono particolarmente cordiali, cosa che l'americano giustificò con le difficoltà di comunicazione derivanti dal e meritò al suo autore la medaglia d'oro del primo Congresso geografico italiano che ebbe luogo a Genova nel 1892. Oltre ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] il centenario di s. Gregorio Magno (1891), un congresso nazionale a Milano e, nel 1894, pubbliche cerimonie per L'Unità cattolica, Firenze, 12 febbr. e 7 marzo 1922; IlProgresso italo-americano (New York), 26 febbr. 1922; C. Respighi, Il padre A. D ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] materiale d’importanza strategica: la determinazione del governo americano indusse Chruščëv a ritornare sui suoi passi e violenza che indussero K. nel giugno 1963 a presentare al Congresso una legge molto complessa per garantire il diritto di voto ai ...
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Wilson, Woodrow
Massimo L. Salvadori
Uno studioso prestato alla politica
Insigne studioso e professore universitario, Woodrow Wilson mise la sua cultura al servizio della politica e, eletto presidente [...] presidente – rieletto nel 1916 – indusse nell’aprile 1917 il Congresso ad approvare l’ingresso degli Stati Uniti nel conflitto.
Nel essa risultò immediatamente indebolita dal rifiuto del Senato americano di farvi entrare gli Stati Uniti (1920).
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Monroe, James
Politico statunitense (contea di Westmoreland, Virginia, 1758-New York 1831). Delegato all’assemblea della Virginia (1782), membro del Congresso della Confederazione (1783), entrò al Senato [...] imperialistica. Il corollario stabiliva che, in caso di violazione degli obblighi internazionali da parte di uno Stato americano (specie in materia di debiti con l’estero), sarebbe spettato agli USA esercitare un potere di polizia internazionale ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
panamericano
agg. [dall’ingl. Pan-American, comp. di pan- e American «americano»]. – Che riguarda o comprende tutto il continente americano, cioè tutti gli stati dell’America Settentrionale, Centrale, Meridionale: Unione p.; congresso p.;...