Fiedler, Leslie Aaron
Valerio Massimo De Angelis
Critico letterario statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'8 marzo 1917. L'appartenenza alla minoranza ebraica e la militanza nel movimento comunista, [...] più oscuri di quello che è stato definito il mito americano: la presunta innocenza del 'Nuovo Adamo', che ne (tra cui The second stone. A love story, 1963; trad. it. Il congresso dell'amore. Un romanzo d'amore, 1964) e racconti brevi, The last Jew ...
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GREELEY, Horace
Howard R. MARRARO
Giornalista e uomo politico americano, nato a Amherst (New Hampshire) il 3 febbraio 1811, morto a New York il 29 novembre 1872. Figlio di un agricoltore, dopo i primi [...] Tribune esercitò un'influenza senza precedenti nella storia del giornalismo americano.
Il G. fu seguace delle teorie socialistiche di Ch. 1848 sino al 4 marzo 1849 fu deputato al Congresso. Scontento dell'amministrazione del presidente Grant, lo ...
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STEUBEN, Friedrich Wilhelm, barone von
Henry Furst
Soldato di ventura tedesco, nato a Magdeburgo il 15 novembre 1730. Tenente nell'esercito prussiano dal 1749, servì durante la guerra dei Sette anni, [...] stati di New York, New Jersey, Virginia e Pennsylvania; il Congresso votò per lui un indirizzo di riconoscenza, gli diede una a Steubenville nel 1795 suscitò poco interesse. Era divenuto cittadino americano, e non tornò mai più in Europa. Per sua ...
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KING, Martin Luther jr
Ecclesiastico battista e uomo politico negro-americano, nato ad Atlanta, Georgia, il 15 gennaio 1929, assassinato a Memphis, Tennessee, il 4 aprile 1968. Ordinato pastore nel 1947, [...] in parecchie città statunitensi, e soprattutto a Washington, violente dimostrazioni da parte dei negri (5-10 aprile), il Congresso si decise ad approvare le più urgenti leggi integrazioniste, in particolare quelle sugli alloggi.
Bibl.: L. Bennett jr ...
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GALLATIN, Albert
Howard R. Marraro
Statista americano, nato a Ginevra il 29 gennaio 1761, morto ad Astoria, Long Island, New York, il 12 agosto 1849. Figlio di Jean e di Sophie Albertine (Rolaz) Gallatin, [...] la Francia. Si segnalò più d'ogni altro nel campo delle finanze. Insistendo sulla responsabilità del Tesoro di fronte al Congresso, suggerì la creazione di un comitato finanziario permanente detto di ways and means, per studiare le relazioni e dare ...
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RANDOLPH, John
Henry Furst
Uomo politico americano, nato a Cawsons (Virginia) il 2 giugno 1773, morto a Filadelfia il 24 maggio 1833. Egli si vantava di discendere da Giovanni Rolfe e dalla sua sposa [...] protesta della Spagna contro l'annessione della Florida occidentale. Oramai completamente esautorato, continuò a rappresentare il suo distretto nel congresso (alla camera 1799-1883, 1815-17, 1819-25, 1827-29, e al senato 1825-27) ma sempre con minore ...
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MARSHALL, John
Anna Maria Ratti
Giurista americano, nato a Germantown (ora Midland) il 24 settembre 1755, morto a Filadelfia il 6 luglio 1835. Ufficiale dell'esercito rivoluzionario dal 1776 al 1779, [...] per indurre il direttorio a rimuovere le restrizioni imposte al commercio americano; i negoziati fallirono, ma la popolarità del M. ne risultò accresciuta. Nel 1799 fu eletto membro del Congresso; fu nel 1800 per breve tempo segretario di stato e nel ...
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PAINE, Thomas
Salvatore Rosati
Scrittore, nato a Thetford (Norfolk) il 29 gennaio 1737, morto a New York l'8 giugno 1809. Incoraggiato da B. Franklin, si recò nel 1774 in America, dove divenne redattore [...] Magazine. Facendosi eco dello spirito d'indipendenza americano, pubblicò nel 1776 Common Sense, un opuscolo e fu nominato segretario della commissione per gli affari esteri del congresso; ma per un'indiscrezione commessa perdette il posto e nel ...
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HENRY, Patrick
John Allen Krout
Uomo di stato americano, nato a Studley (Virginia) il 29 maggio 1736, morto a Red Hill (Virginia) il 6 giugno 1799. Non essendo riuscito a guadagnarsi da vivere né con [...] sua influenza su un gruppo che in ultimo persuase lo stato di Virginia a prendere la via della rivoluzione. Nel primo Congresso continentale (1774) si unì ai radicali nel sostenere misure energiche contro la Gran Bretagna. Rimase per pochi mesi nel ...
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WARREN, Joseph
Henry Furst
Patriota americano, nato a Roxbury (Mass.), l'11 giugno 1741. Si era messo ad esercitare la medicina a Boston quando l'agitazione contro la politica fiscale inglese riscaldò [...] di resistere anche con la forza alle illegalità inglesi e invocarono la formazione di un Congresso continentale. Appartenne ai primi 3 di questi congressi provinciali, e il 31 maggio 1775 fu eletto presidente del terzo a Watertown. Nella battaglia ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
panamericano
agg. [dall’ingl. Pan-American, comp. di pan- e American «americano»]. – Che riguarda o comprende tutto il continente americano, cioè tutti gli stati dell’America Settentrionale, Centrale, Meridionale: Unione p.; congresso p.;...