L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e del Nuovo Testamento rivisto secondo l'autorità della Chiesa romana, testo che è noto come Vulgata Clementina. Nel peccato le indebite esazioni. Sulla medesima linea si collocò la Congregazione del Buon governo istituita da Clemente VIII con la ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] popolazione (48.000 persone) riceveva assistenza dalla congregazione di carità. Come spiegano Luca Pes e Maria lombarda durante la restaurazione (1814-1859), Milano 1972; Mario Romani, L’economia milanese nell’età della restaurazione, in Storia di ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] essere stimato in più di 80.000 scudi romani. I Labia furono poi i primi ad aggregarsi S. Tramontin, La diocesi nelle relazioni, pp. 67 ss. e Id., Ordini e congregazioni religiose, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/I, Il Seicento, Vicenza ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] , Italia P.O. 335, fasc. 103.
63 Allegato alla ponenza a stampa congregazione 1879, in ASV, AES II periodo, Italia P.O. 335, fasc. 103 Si rimanda a questo proposito al saggio sulla questione romana presente in questo volume.
82 Ponenza agosto 1882, ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] solo al diritto di proprietà di San Pietro e della Chiesa romana sull’Irlanda e su tutte le isole, ma non vi è sabaudo di abolire il foro ecclesiastico, di sopprimere numerose congregazioni religiose, di incamerare i beni della Chiesa, persino di ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] 1527-1556, Firenze 1985.
24. S. Tramontin, Le nuove congregazioni, pp. 82-83.
25. Aldo Stella, Movimenti di riforma risvolti nei riguardi della stampa v. Paul F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983.
42. Il ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] a quello della parrocchia in ispecie (45), così come alle congregazioni del clero il veneziano affida azioni di suffragio per l'anima riconquista di Padova ordina che, se la Chiesa romana o il suo legato organizzerà la spedizione contro Ezzelino ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] il 9 aprile 1607, in G. Calenzio, La vita e gli scritti del cardinale Cesare Baronio della Congregazione dell’Oratorio bibliotecario di Santa Romana Chiesa, Roma 1907, pp. 802-803.
48 Ibidem. Il parere di Bellarmino sul XII volume degli Annales ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] cristiani affrancavano i propri schiavi nelle loro congregazioni e nei loro luoghi di culto48. Lo Cascio, Bari 2003, pp. 265-279.
82 A.H.M. Jones, The Later Roman Empire, 284-602. A Social, Economic, and Administrative Survey, Norman 1964, pp. 431- ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di Francesco Giuseppe a Leone XIII, Cfr. F. Salata, Per la storia diplomatica della questione romana, Milano 1929, p. 140.
37 Tuttavia la congregazione continuò a lavorare, questa volta divisa in due commissioni, per elaborare un preciso piano di ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...