AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] lo elevò alla porpora col titolo di cardinale prete di Santa Maria sopra Minerva. L'A. fu assai attivo nelle varie congregazioniromane di cui fu chiamato a far parte. Partecipò al conclave del 1621 per l'elezione del successore di Paolo V, e pare ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] valsero in modo particolare Gregorio XIII e Sisto V, per la soluzione di problemi della riforma della Chiesa e, soprattutto, per la costituzione delle Congregazioniromane che si andavano fondando. Subito dopo l'elezione di Sisto V, fece parte della ...
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SESSA, Antonio (
Ugo Dovere
in religione Giovanni Antonio da Palermo, noto anche come Joannes Antonius de Panormo). – Nacque a Palermo, nella modesta famiglia di un fabbro, il 7 settembre 1640.
Compiuti [...] omnia di s. Giovanni da Capestrano, svariati sonetti, epigrammi e panegirici, nonché numerosi pareri forniti alle congregazioniromane.
Fonti e Bibl.: Pressoché inesistente la documentazione conservata negli archivi francescani, sia a Palermo sia a ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] nella chiesa di S. Cecilia.
La lunga e brillante carriera portò il F. a lavorare in tutte le più importanti congregazioniromane, ma non lasciò tracce cospicue nei loro archivi. Era sempre presente e conosceva tutto e tutti, eppure non espresse mai ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] di S. Sabina. Legato in Romagna e nelle Marche (1598), si distinse nella lotta contro il banditismo. Membro di numerose congregazioniromane, partecipò ai conclavi per l'elezione di Leone XI, Paolo V, Gregorio XV e Urbano VIII; nel 1606 rinunciò all ...
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BUCCERONI, Gennaro
Bartolomeo Genero
Nato a Napoli il 21 apr. 1841, Compì i primi studi nel collegio dei gesuiti a S. Sebastiano; nel 1856 entrò nella Compagnia di Gesù e, dopo il noviziato, studiò [...] testimoniano anche delle sue doti giuridico-pastorali. Venne nominato teologo della Dataria apostolica e consultore di varie congregazioniromane (concistoriale, dei sacramenti, dei religiosi); furono in gran parte opera sua le Norme del 1901, che ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] più capillare e più fruttuosa, del pullulare di nuove congregazioni e nuovi ordini religiosi (nel 1525 Gaetano da Thiene l’imperatore, il papa Pio VII (1800-23) e la curia romana. Tali modifiche sono: la scomparsa del Regno d’Etruria (10 dicembree ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] i generi strumentali, sinfonici e cameristici: da ricordare la fondazione del Quintetto Romano, dell’Accademia filarmonica romana, della Congregazione di S. Cecilia in accademia, per opera di Gregorio XVI, presso il quale fu successivamente istituito ...
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Insieme di documenti prodotti, ricevuti o comunque acquisiti da un soggetto produttore (ente, istituzione, famiglia, individuo) per fini pratici di autodocumentazione. Per la sua individuazione sono indifferenti [...] massimo e riportate su tavole imbiancate (tabulae dealbatae); le leggi romane erano conservate nell’Aerarium Saturni e, a partire dal 78 a , come la Segreteria di Stato e alcune Congregazioni cardinalizie. La divisione della documentazione tra Stato ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , valica il fiume e impone alle tribù tumultuanti e ostili ai Romani la sua volontà. Nel 16 una generale insurrezione scoppia fra i popoli , ma con alcune eccezioni, le leggi contro le congregazioni e il clero.
La socialdemocrazia. - Proficua alla ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...