(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] le sue deliberazioni non acquistano forza se non in base alla conferma e promulgazione pontificia (v. concilio). Anche le congregazioniromane emanano norme di diritto per l'intera Chiesa. Fonti sussidiarie sono i principî generali del diritto, cum ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] a mano a modificare l'antico diritto: le regole della cancelleria apostolica; le decisioni delle sacre congregazioniromane e dei tribunali ecclesiastici; infine le numerosissime costituzioni pontificie, rese sempre più importanti per la riaffermata ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] accusato di scarsa vigilanza sulla sua diocesi da squallidi libelli e giornali, che ottennero però l'avallo di qualche Congregazioneromana e dello stesso Pio X. Perfino la Compagnia di Gesù, che aveva sempre brillato per la devozione al pontefice ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] gli fu assegnato il titolo cardinalizio di S. Cecilia e venne, quindi, chiamato a far parte di molte congregazioniromane, commissioni cardinalizie e del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica, del quale, nell'ottobre 1931, fu nominato prefetto ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] religiose. La energia dimostrata in quel periodo, l'abituale prudenza e la capacità di intrattenere rapporti con le Congregazioniromane, attirarono su di lui l'attenzione dello stesso Pio IX, il quale cominciò a pensare ad una sua elezione ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] da quelle dell'intera curia (costituzione apostolica Regimini ecclesiae universae, 15 ag. 1967; v. congregazione: Congregazioniromane; curia: Curia romana), poi della corte pontificia (motuproprio Pontificalis domus, 28 marzo 1968) e infine del ...
Leggi Tutto
CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] di governo del pontefice, come dimostra la sua partecipazione alle principali congregazioniromane, da quella del Buon Governo a quella dell'Abbondanza, dalla Consulta alla Congregazione del Sacro Palazzo; e ancora più significativo è che gli fosse ...
Leggi Tutto
BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] giunse a tal punto di indifferenza e di disobbedienza verso gli ordini e le istruzioni del pontefice e delle congregazioniromane che Clemente XI dovette rassegnarsi a trattare gli affari portoghesi attraverso l'auditore della nunziatura di Lisbona ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , valica il fiume e impone alle tribù tumultuanti e ostili ai Romani la sua volontà. Nel 16 una generale insurrezione scoppia fra i popoli , ma con alcune eccezioni, le leggi contro le congregazioni e il clero.
La socialdemocrazia. - Proficua alla ...
Leggi Tutto
congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...