PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] definizioni solenni, trovandosi a essere "la prima regola di fede di cui i Padri abbiano invocato ladottrina attuale della Chiesa.
Perla prassi e la parte giuridica della apparato esteriore. Grandi congregazioni religiose (come, per es., i gesuiti e ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] fede alla dottrina liberamente abbracciata. Si tende nuovamente a porre in rapporto con laper azione di governo e fuori di ogni diretto intervento dell'Inquisizione e della Compagnia di Gesù, contribuì laCongregazione dei chierici regolari della ...
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MALEBRANCHE, Nicolas de
Carlo Mazzantini
Nato a Parigi il 6 agosto 1638, ivi morto il 13 ottobre 1715. Nel 1660 entrò nella congregazionedell'Oratorio e nel 1664 fu ordinato prete. Appassionatosi agli [...] (sebbene anche il Descartes ammetta perfede il mistero della prescienza e della predestinazione).
Quando si trattava di ; non uno sforzo efficace). Piuttosto ladottrina ha la sua sorgente nel razionalismo dell'intelligibilità assoluta, a cui s'è ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] il Decreto dellaCongregazionedell'Indice che per l'allievo del lucreziano Marchetti, in una Toscana in cui si ordinava con apposito editto ai professori dello Studio di Pisa di insegnare secondo ladottrina professioni di fede esterna (quella ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] per l’abbandono dei fratelli trasportati dal vento di fallace dottrina, non per e se in buona o male fede» e quale fosse la prassi del clero in rapporto a , p.213. Dell’adunanza dei vescovi piemontesi laCongregazioneper gli affari ecclesiastici ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] laDottrina Cristiana, a leggere, a scrivere, le quattro prime operazioni dell e della sicura fede politica. Laper le quali le fonti testimoniano la generale riluttanza a impegnarsi nel ruolo e la difficoltà a reperire un membro dellacongregazione ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] della vita religiosa italiana il papa rivolse la sua speciale attenzione attraverso l'istituzione di una nuova Congregazione cardinalizia. Nel Concistoro del 10 giugno 1573, infatti, G. eresse laCongregazioneperla piena professione di fede. ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] dell’epoca, mostravano gli uni di volerla impugnare radicalmente, per ribaltarla in un ‘salto’ sospeso alla sola opzione di fede; di volersene astrarre energicamente gli altri, issandosi su perla Iissrr da parte dellaCongregazioneper l’Educazione ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] come Congregazioni religiose Per questo, concludeva l'enciclica, ladottrina tomista doveva essere rimessa in vigore in tutte le scuole. Il documento pontificio segnò un momento importante nella storia culturale della aver perso lafede. Benedetto XV ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] La presentazione di questo Merlino privo di dottrina e vergine di retorica fa che il capitolo che il De Sanctis ha scritto sulle Maccheronee perla sua Storia della ragioni di fede e tanto della sua opera!
Sant'Eufemia, i registri dellaCongregazione ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...