CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] assegnato alle congregazioni dei Riti, Immunità ecclesiastica, Concistoriale, delle Acque.
Da allora il C. divenne, al pari dello zio Neri, un punto di riferimento per i gruppi antigesuiti e filogiansenisti romani e non romani, perla protezione che ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] B. Savorelli, poi generale dellaCongregazione, e abate il padre F perla "buona dottrina" per tener legata ai giansenisti una personalità che per Tosti, Gli atleti dellafede: emigrazione e controrivoluzione nello Stato della Chiesa(1792-1799), ibid ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] Scrittura. In netto contrasto con la tesi luterana della Bibbia come unica norma di fede e morale, il G. sosteneva la legittimità delle traditiones. Iniziata il 20 febbraio, lacongregazione particolare continuò per un mese, articolandosi tra le ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto perla sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Becanus, uscito perla prima volta nel 1623 a Wúrzburg. L'anno successivo, sotto lo pseudonimo di Giovanni Battista Chiarelli, dava alla luce una difesa dell'opera di Scipione Maffei, Dell'impiego del danaro (Ladottrinadella Chiesa romana circa ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] lafede in Cristo crocefisso, poiché la provvidenza divina è stata elargita a tutta l'umanità senza eccezioni. Ladottrinadella ed ottenne l'intervento del Pole, protettore dellaCongregazioneper uscire con "honore et riputation" dalla spiacevole ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] e G. divenne il responsabile dell'Opera. Preoccupato perla continuità dell'iniziativa, chiese alla Confraternita dellaDottrina cristiana di prenderla sotto la sua protezione, ma ricevette una risposta negativa dalla congregazione pubblica del 1° ag ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] perla difesa delladottrinadella giustificazione. Principi fondamentali e originali dell'opera sono lontani dal suo orizzonte spirituale: la conoscenza di Dio; il valore etico della Legge; la chiesa visibile; ladottrinacongregazione benedettina ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] dellafede. Gli argomenti del B. suscitarono profonda impressione ed ebbero la di orientamento agostiniano, alla dottrina luterana della giustificazione. Quando, l' parte di una congregazione istituita da Paolo IV perla riforma della Curia. Quando, ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] la creazione di una nuova congregazione romana, superiore a tutte le altre, per attuare la collegialità nella Chiesa universale, mentre riaffermava che ladottrinadella che seguiva "l'unica vera" fede.
Analogo intervento nella stessa sessione ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] di italiani, perla maggior parte legati alla Ecclesia minor, ossia il ramo antitrinitario della Chiesa riformata dei Fratres Poloni, che fino dal 1562 si era separata dal calvinismo organizzandosi stabilmente in una congregazione con un collegio ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...