ROCCI, Ciriaco
Silvano Giordano
– Nacque a Roma nel 1581. Il padre, Bernardino, mercante originario di Cremona, era ascritto alla nobiltà locale; rimasto vedovo, si trasferì a Roma e nel 1579 sposò [...] civile e si occupò del progetto di erigere una congregazione che raggruppasse i monasteri benedettini della Svizzera , in Sacrae Congregationis de PropagandaFide memoria rerum. 350 anni a servizio delle Missioni: 1622-1972, a cura di J. Metzler, I, ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] a numerose Congregazioni cardinalizie: a quella diPropaganda, del Concilio, di Avignone, di Loreto, ; Sacrae Congregationis de PropagandaFide. Memoria rerum, I, 2, Freiburg im Breisgau 1972, pp. 161-164; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles., ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] cultura romana del tempo: allievo del Collegio urbano de PropagandaFide, vi approfondì lo studio della teologia e delle parte di Benedetto XIII e della congregazione concistoriale.
Ma il G. morì a Roma il 20 sett. 1725; fu sepolto nella chiesa di S ...
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ZACCAGNI, Lorenzo Alessandro
Domenico Surace
– Figlio di tal Stefano Zuccagni, fiorentino, nacque a Roma nel 1657.
Fu secondo (dal 22 gennaio 1684 al 1698) e poi primo custode (dal 25 gennaio 1698 fino [...] per i tipi de PropagandaFide. Diversi manoscritti a Zaccagni fu membro della Congregazione per la riforma del calendario ai fondi manoscritti, numismatici, a stampa della Biblioteca Vaticana, a cura di F. D’Aiuto - P. Vian, II, Città del Vaticano ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] Congregazione, S. Maria della Sanità; nel 1685 entrò nel collegio del Monte di Dio per compiervi gli studi superiori di padridell'Ordine de' predicatori inviati dalla S. C. de PropagandaFide... nella Tartaria minore l'anno 1662: aggiuntavi la nuova ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] concili al Collegio de PropagandaFide.
In questa sede egli presentò una dissertazione sulla colonia di Forum. Iulii, apostolico, p. Arrigo Noris, entrò a far parte della congregazione per la Revisione del calendario ecclesiastico. A questo, periodo ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] fu ordinato sacerdote e si recò a Roma, ove entrò nella Congregazione dei sacerdoti di S. Giovanni Battista, che offrivano la loro opera a PropagandaFide per le missioni. Laureato in filosofia e teologia, il B. insegnò per vari anni, alla fine del ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] e membro delle congregazioni del S. Uffizio, PropagandaFide, Riti, Concistoriale 107; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma, V, Roma 1874, p. 143; Epist. di Vincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 74 s., ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] in Italia (1915), fu creato cardinale (6 dicembre) e assegnato alle congregazioni dei Religiosi, PropagandaFide e Riti. Il 16 dic. 1920 ebbe affidata la diocesi suburbicaria di Frascati riuscendo a risanarne le finanze dissestate.
Morì a Roma il 28 ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] propaganda (si oppose all'elezione di un piagnone ad uffici dell'Ordine) non gli impedì di sfruttare a suo vantaggio le qualità della congregazione riformata di il De sacrificio missae, Parisiis 1531. De fide et operibus, Romae 1532; insieme con De ...
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propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...