Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propagandafide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] raccoglie informazioni sulle diocesi europee, ma dal Seicento il Sant’Uffizio e la neonata Congregazione de Propagandafide si pongono il problema di come preservare la fede dei migranti, in particolare dove i i protestanti sono in maggioranza ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] negli anni 1922-1925 i fedeli soggetti alla Congregazione "de PropagandaFide" passarono da dodici a diciotto milioni. D G. Galasso, 22), pp. 418-28 e pp. 516-22.
Sui rapporti di P. con la Spagna:
V. Cárcel Ortí, La Iglesia durante la II República y ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , custode della disciplina del clero e dei fedeli. La Congregazione "de PropagandaFide" assumeva la responsabilità di tutti i territori di missione, mentre nasceva una nuova Congregazione per la Disciplina dei Sacramenti, chiamata a realizzare i ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] Rerum Orientalium del 1928), attraverso la costituzione della nuova Congregazione per la Chiesa orientale (1917) - che sottrae l'Oriente alla giurisdizione diPropagandaFide nella quale prevaleva una tendenza tradizionale alla latinizzazione, anche ...
Leggi Tutto
Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] studium" domenicano di Avignone, incaricata di esaminare le "quaestiones dubiae" dei missionari, appare come una sorta di "propagandafide" ante litteram Uniteurs (congregazionedi obbedienza domenicana) di Armenia fossero soggetti all'autorità di un ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] sono in parte conservate presso l'Arch. della Congregazione de PropagandaFide e in parte nell'Arch. Segr. Vaticano. Si vedano, inoltre, per la sua attività pubblica: Arch. di Stato di Roma, Arch. della Congregazione del Buon Governo, s. I, Appendice ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Lauretana, e fino alla morte aveva fatto parte delle congregazioni dell'Inquisizione, dei Vescovi e Regolari, del Concilio, dello Stato dei Regolari, diPropagandaFide e degli Affari orientali, della Disciplina regolare, degli Affari ecclesiastici ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] e più tardi, tornato in patria, appassionato incisore di caratteri. Il B. fu apprezzato dall'abate C. Ruggeri sovrintendente alla Stamperia diPropagandaFide, e dal prefetto della Congregazione cardinale G. Spinelli. Assunto nella celebre tipografia ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Gregorio XIII erano stati affidati alle cure dei gesuiti -, e per la loro posizione alle dirette dipendenze diPropagandaFide, poco tempo dopo la creazione della congregazione (25 apr. 1622 e 21 marzo 1623).
Il LUDOVISI, Ludovico ebbe anche un ruolo ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] una piena disponibilità urbanistica.
Il palazzo diPropagandaFide è tra le più significative opere del B.: per la durata del suo intervento, che ha inizio nel 1646, con la nomina ad architetto della Sacra Congregazione (ma già nel 1643 aveva fornito ...
Leggi Tutto
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...