ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] numerose opere dicarità. Il 3 febbr. 1571 ebbe anche l'incarico di visitatore apostolico per la Campania, con il compito di recarsi nelle umiltà personale, l'impegno tenace di servitore sia della sua Congregazione religiosa, sia delle diocesi che ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] del colera del 1855, con carità, e comportandosi con riserbo dignitoso di fronte agli occupanti austriaci, busta 507), Rubr. 257, busta 516; Archivio della S. Congregazionedi Propaganda Fide, Belgio Olanda. Scritture riferite nei congressi, tomi 20 ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] residenza si distinse per le opere dicarità e per l'attività di predicatore. Le sue traversie tuttavia non busta VIII, nn. 1435.1456; Roma, Arch. segr. Vaticano, S. Congregazione concistoriale, Processus consistoriales, 57, pp. 125-134; 166, pp. 171 ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] Angelica Paola Antonia et anco da’ maggiori di detta congregazionedi S. Paolo decollato di Milano, io mi partii da Venezia, della sua pazienza, umiltà, carità et d’altre virtù da lei usate tra le molestie di alcuni suoi propri figlioli spirituali ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] danneggiato: oltre a ottenere la conferma dei privilegi della congregazionedi Mantova il 31 marzo 1531, nel capitolo del 27 echi eterodossi nell’appello alla carità cristiana, alla legge del perdono e ai meriti di Cristo (e che sarebbero stati ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] di Montepeloso che tenne fino al 1537. Dal 1533 sino al 1537 gli fu affidato il protettorato della Confraternita romana della Carità 1552 fu incluso in una congregazionedi sette cardinali incaricata dal papa di reperire "tutto quello che trovaranno ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] quella di indire un convegno sul tema La responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di giustizia e dicarità nella diocesi di Roma di Roma e stretto collaboratore di Ruini, durante la prima congregazione generale del Sinodo della diocesi di ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] attivare alcune opere dicarità nella diocesi. Carafa gli inviò Miani, che nell'ospedale di S. Maria . 1535 il L. offrì riconoscimento canonico alla Congregazione e la aiutò a organizzare la sede di Somasca, nell'estremo lembo della diocesi.
Nel ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] del Mare, il segretariato della carità, particolarmente attivo durante la guerra) e dette speciale impulso all'apostolato per categorie (una sezione parrocchiale di assistenza religiosa e morale fra i portieri, la Congregazionedi S. Zita per le ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] con il figlio spirituale Ippolito Galantini, fondatore della Congregazionedi S. Francesco della Dottrina cristiana, che egli "gentiluomini" degni di fede, avrebbe dovuto accogliere sia pazzi poveri, accettati solo per carità, sia benestanti, ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...