ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] del colera del 1855, con carità, e comportandosi con riserbo dignitoso di fronte agli occupanti austriaci, busta 507), Rubr. 257, busta 516; Archivio della S. Congregazionedi Propaganda Fide, Belgio Olanda. Scritture riferite nei congressi, tomi 20 ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] residenza si distinse per le opere dicarità e per l'attività di predicatore. Le sue traversie tuttavia non busta VIII, nn. 1435.1456; Roma, Arch. segr. Vaticano, S. Congregazione concistoriale, Processus consistoriales, 57, pp. 125-134; 166, pp. 171 ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] Angelica Paola Antonia et anco da’ maggiori di detta congregazionedi S. Paolo decollato di Milano, io mi partii da Venezia, della sua pazienza, umiltà, carità et d’altre virtù da lei usate tra le molestie di alcuni suoi propri figlioli spirituali ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] grave scandalo di C. Leoni e di altri patrioti, la carica di membro della Congregazione centrale di Rovigo. Il di vari enti di beneficenza: presiedette l'orfanotrofio di S. Maria delle Grazie, la Casa di ricovero per anziani, la Commissione dicarità ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] 1997, p. 17; L. Magnani, Dall'immagine della carità, alla rappresentazione dell'estasi, al "decoro" dell'edificio religioso: spunti per una ricerca sull'iconografia oratoriana a Genova, in La Congregazionedi S. Filippo Neri. Per una storia della sua ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] danneggiato: oltre a ottenere la conferma dei privilegi della congregazionedi Mantova il 31 marzo 1531, nel capitolo del 27 echi eterodossi nell’appello alla carità cristiana, alla legge del perdono e ai meriti di Cristo (e che sarebbero stati ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] di Montepeloso che tenne fino al 1537. Dal 1533 sino al 1537 gli fu affidato il protettorato della Confraternita romana della Carità 1552 fu incluso in una congregazionedi sette cardinali incaricata dal papa di reperire "tutto quello che trovaranno ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] gli artisti orefici che decidevano di vendere un terreno della congregazione (A. Bertolotti, Artisti dicarità, nel 1539 partecipò attivamente al progetto di Giovanni da Calvi, commissario dell'Ordine di S. Francesco, di istituire a Roma il Monte di ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] quella di indire un convegno sul tema La responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di giustizia e dicarità nella diocesi di Roma di Roma e stretto collaboratore di Ruini, durante la prima congregazione generale del Sinodo della diocesi di ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] attivare alcune opere dicarità nella diocesi. Carafa gli inviò Miani, che nell'ospedale di S. Maria . 1535 il L. offrì riconoscimento canonico alla Congregazione e la aiutò a organizzare la sede di Somasca, nell'estremo lembo della diocesi.
Nel ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...