FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] breve 22 dic. 1760. Fece anche parte di molte congregazioni particolari.
Va segnalata poi l'attività diplomatica erano ragioni di giustizia, o anche di prudenza, per venire all'abolizione, questa doveva farsi con dignità, e carità, senza alcuna ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] dava facoltà alle congregazioni missionarie di usufruire dei beni delle congregazioni disciolte per l'ambasciatore e lo invitò a intervenire "in nome dell'umanità, della carità cristiana". Aggiunse che per il santo padre era "doloroso oltre ogni dire ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] carità verso i poveri e gli ammalati, la forte concentrazione devozionale e contemplativa, lo spirito di profezia, le mortificazioni, il regime di ufficio dal vescovo di Colle di Valdelsa, mentre la definitiva sanzione della congregazione dei Riti si ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] e a viva voce, dalle cattedre e nei tribunali di penitenza, perorare con carità e fortezza presso i grandi e i ricchi del del sinodo torinese del 1788; egli fu espulso dalla Congregazione dell'Oratorio di Savigliano il 31 marzo 1794 non tanto per il ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] di s. Gaetano Thiene, Antonio Caracciolo nel 1612 come uno dei fondatori della Congregazione romana di Roma 2000, ad ind.; D. Solfaroli Camillocci, I devoti della carità. Le Confraternite del Divino Amore nell'Italia del primo Cinquecento, Napoli ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] allo scandalo suscitato dalla vicenda Di Marco e dalla sua dottrina della "carità carnale".
Sin dal suo vescovi casertani, a cura di V. Roberti, Caserta 1984, p. 53; A. Arduino, Le congreghe sessuali. Inquietante storia di uno scandalo nella Napoli ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] religiosa, la carità e soprattutto la decisione di continuare nella linea pastorale del suo predecessore.
La diocesi di Verona non . Lo si constatava nella fioritura di nuove istituzioni religiose, congregazioni maschili e femminili, molte fondazioni ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] del Lazio meridionale, orientato anche dai rapporti stabiliti con la Congregazione dei pii operai, lo indusse ad abbandonare, nel 1710, l'Arciconfraternita di S. Girolamo della Carità. Un impegno costante gli fu richiesto inoltre dalle Scuole pie ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] Congregazione dei Regolari, il C. tentò in un primo momento di sostenere che le cose trovate nella cella non erano sue: convinto di signori venetiani, piena di affettuosissima carità, che il C. aveva scritto a Fonte Colombo nel giugno di quell'anno; ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] da parte della Congregazione dei cardinali della Fabbrica, a soprintendente e capo di tutti i pittori di mosaico che operavano a termine la Comunione di s. Girolamo del Dominichino su copia dall'originale, in S. Girolamo della Carità, eseguita da L. ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...