GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] di una carità che, ove possibile, non era solo spirituale, ma prestava qualche minimo sollievo e si misurava con problemi quali l'alcolismo. Quando a Roma, nel 1847, il prefetto della congregazionedi Propaganda Fide avvertì l'esigenza di saperne di ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] di precisare il concetto di charitas initialis o di inchoata dilectio riducendolo correttamente a un "amore di benevolenza" distinto dall'amore dicarità perché mancante del carattere di dottrina insigni della Congregazione della Madre di Dio..., II, ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] nell'Opera dei catechismi di perseveranza; altro versante era quello delle opere dicarità e di fede che lo vedevano attivo come confessore delle Marcelline, predicatore delle missioni e membro della Congregazione degli operai evangelici, cappellano ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] le Epistole di S. Paolo e di qualunque Padre, troverai dottrina affatto contraria riferita a Cristo dicarità e di umiltà". Per ., 74; Nomi e cognomi de' padri e fratelli professi della Congregazione de' chierici regolari, Roma 1747, p. 30; F. Vezzosi ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] di tutte le opere di Rosmini da parte della congregazione dell’Indice e il 21 gennaio 1851 Pagani decise di scrivere dall’Inghilterra un’accorata supplica a Pio IX per difendere il suo padre generale (Stresa, Arch. storico dell’istituto della carità ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] , l'assistenza spirituale e pedagogica. Nacque così la Congregazione delle madri pie (1753), approvata nel 1764 e con quelli raccolti dal prete L. Garaventa, creatore delle Scuole dicarità per i fanciulli poveri e abbandonati, al quale finanziò le ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] o confermare il culto di beati e santi veneziani e a patrocinare le cause presso la Sacra Congregazione dei Riti e, religiose e dedicò gran parte della sua vita ad opere dicarità verso conventi, chiese e singoli individui, scrisse preghiere e ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] al mutuo soccorso degli associati bisognosi, inaugurata nel 1841 (Per la solenne istituzione della Congregazionedi mutua caritàdi sacerdoti della città e diocesi di Vicenza, ibid. 1841). Nello stesso anno vide la luce il saggio storico Notizie ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] consiglio del padre Tedeschi il C. frequentò allora la Congregazionedi Maria Santissima del Fervore, ne divenne confratello e, due ugualmente nelle pratiche di pietà e nell'amore verso il prossimo (con atti dicarità sia nell'esercizio dell ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] alla congregazione osservante dei lombardi (al pari di molti suoi confratelli provenienti dalla penisola iberica, D. era infatti di stretta questa profezia.
La fama di D. fu dovuta soprattutto alla'sua opera pratica dicarità e apostolato. I suoi ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...