Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] conclude patto reale, e distorce dottrine, e profana simboli e riti della Humana physignomonia (che in latino sarà invece autorizzata). La Congregazionedell : questioni di scienza e di fede, Atti del Convegno dell’Accademia nazionale dei Lincei, Roma ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] il padre Pietro (1762-1829), avvocato di fede repubblicana e democratica. Nella sua biblioteca, in delle province venete A. von Palffy che la Congregazione ribadendo la necessità della presa di distanza dalla dottrinadell'assassinio politico, ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] 1962 il card. Carlo Confalonieri, segretario dellacongregazione Concistoriale, inviò due lettere identiche ai due anche membro della Segreteria. Dal 1969 era nella commissione per la Dottrinadellafede e la catechesi della Conferenza Episcopale ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] congregazione dei Riti e il tribunale della una nascita mostruosa a Messina). La fede con cui Zacchia validò la descrizione Pastore, Dottrina dei sensi e laboratorio dell’esperienza nell’opera di P. Z. (1584-1659). A proposito delle nascite mostruose ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] », «l’eresia – continua – si mescola alla retta fede» (Die Nuntiatur, 1905, p. 240). Il 9 Bodin, auspicando l’elaborazione di una dottrina politica cattolica (Baldini, 2001, pp i canonisti della Curia, coinvolti o meno nella congregazione di Francia e ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] della Compagnia vi era il preposito generale, eletto a vita dalla congregazione generale ma di mirare a istruire nella fede romana i popoli 'infedeli', anche della liberazione, quella dottrina che interpreta l'opera di evangelizzazione della ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] precedente la conclusione del Concilio Vaticano II, la congregazione del Sant’Offizio è stata trasformata in Congregazione per la dottrinadellafede, con compiti più connessi alla promozione della ricerca teologica che alla repressione degli errori. ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] la curia di Roma. A partire dal 1983, il prefetto dellaCongregazione per la dottrinadellafede, il cardinale J. Ratzinger, attaccò con forza alcuni aspetti della t. della liberazione, prendendo particolarmente di mira i teologi G. Gutiérrez e ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] come aiuto potente a quella diffusione integrale dellafede che egli si proponeva; ma la posto in onore nella predicazione la dottrina e la scienza, le quali, principali pulpiti d'Italia. Il fondatore dellacongregazione del SS. Redentore, S. Alfonso ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di fatto condannava l'intera dottrina giansenistica.
Agisce in lui la Alamanni, già segretario dellacongregazionedell'Unigenitus e della Cifra, ad arcivescovo di stabilire se i gesuiti hanno agito in buona fede, a fin di bene. Va troncato, una volta ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...