GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] della fede, vale a dire le verità contenute nella nostra veneranda dottrina" e "il modo in cui esse vengono enunciate", rispettandone il senso originario. L'allocuzione si concludeva con un richiamo all'unità rivolto ai cattolici, ai "cristiani ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] tennero in occasione del Capitolo dellacongregazione domenicana lombarda. A Ferrara notizia fedele delledottrine segrete del misticismo e della teurgia della civiltà cristiana che era l’astrologia. Nel condurre questa ‘storia filosofica’ della ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] conciliari di purificazione delladottrina e di instaurazione di perseguire la semplicità della vita cristiana in sé come negli Roma 1966, vedi Indice analitico; poi: Le congregazioni dei Tre Stati della Valle d'Aosta, a cura di E. Bollati ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] periodo della Lega santa e della vittoria cristiana a Germania, Polonia).
La congregazionedella Riforma, cui il Facchinetti pp. 83-102; G. Alberigo, Lo sviluppo delladottrina sui poteri della Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] dell'Alfabeto slavo… chiamato Salterio (Roma 1629), attivo, per conto dellacongregazione di Lamberti, J. "si fuggì in cristianità" non senza in questa reclamare che " base di Levaković, sin imbevuti della "ortodossa dottrinadella Chiesa greca" i "più ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , soprattutto mediante i libri, dei principi cristiani; costituita principalmente di ecclesiastici, essa aveva i caratteri di una congregazione religiosa. Nel campo della pietà, l'Amicizia dava rilievo ai motivi della devozione al Cuore di Gesù e al ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...