BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] del sodalizio laicale dell'Oratorio. Aggregato più tardi alla comunità di S. Giovanni dei Fiorentini, nucleo della futura Congregazione, fu ordinato prete nel 1564. Il mistico Bonsignore Cacciaguerra, morto nel 1566, gli diresse una delle sue lettere ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] legati ai gruppi giansenisteggianti dell'oratorio filippino della Chiesa Nuova e del circolo dell'"Archetto" di palazzo Corsini Leopoldo di soprintendere all'amministrazione dei beni dellecongregazioni, delle compagnie, dei benefizi e dei conventi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] come quella del Carafa o nelle periodiche riunioni dellooratorio del Divino Amore. Si creava così in del concilio, I, p. 223). Comunque, dopo aver trattato della cosa nella congregazione cardinalizia il 21 e il 25 novembre e in concistoro, dove ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] aggirare le situazioni e a trascurare piuttosto la prassi delleCongregazioni per volgersi a ristretti gruppi di consiglieri o di esperti 1746, B. XIV otterrà l'accettazione della Unigenitus dall'Oratorio di Francia, seppure dovrà lamentare sul ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] i ss. Donato e Bernardo già sull'altar maggiore dell'omonima Congregazione di Arezzo, dal 1811 nel duomo che fu trasportata in S. Iacopo a Borgo a Mozzano, già nell'oratoriodella Maddalena presso l'omonimo ponte (Gentilini, 1983); la Vergine ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] duecento membri nel 1584 e fu accompagnata da una congregazione di oblati laici.
A questo movimento che organizzava di questi termini separati c'è l'"azione" dell'oratore, la presenza mediatrice della sua voce, il suo corpo fatto sacramento ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] oratori pelagini. Quando questi ultimi furono denunciati dal nunzio Carlo Carafa al S. Uffizio, il L. ebbe ordine dalla congregazione 1880), pp. 291, 293 s.; P. Bondioli, Il mancato ritorno dell'arcivescovo A. L. a Milano, in Studi in onore di Carlo ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] ultimata, vi edificò l’oratorio di S. Zenone, destinato a mausoleo della madre Teodora, e la della cappella vaticana di S. Maria de Turre che garantiva alla congregazione il controllo dell’accesso alla basilica di S. Pietro.
Alla diminuzione dell ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] assoluzione.
Dal 1536 lo Zaccaria non fu più a capo dellaCongregazione essendo a lui succeduto in quell'anno nell'ufficio di preposito alpopolo ma ai membri di un oratorio di riforma. Purtroppo dell'intensa attività oratoria di A. M. non sono ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] spoglie di Filippo Neri, morto nel 1595, inizialmente poste nella tomba comune dellaCongregazione, per sistemarle in luogo più acconcio. Successivamente protesse sempre l'Oratorio e da molti fu considerato uomo di quel sodalizio.
I suoi primi passi ...
Leggi Tutto
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...