Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] incarichi.
Il nome di G. rimane anche vincolato alla storia della riforma carmelitana promossa da Teresa d'Ávila e dellaCongregazione dei preti secolari dell'Oratorio. Da papa Boncompagni quest'ultima ottenne il riconoscimento canonico nel 1575 ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] sepolcro del Neri alla Vallicella53. Negli stessi anni la Congregazione dei riti portava agli onori degli altari altri santi un ideale di vita cristiana legato allo spazio protetto dell’oratorio, dall’altra tracciare un confine etico che separasse i ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] S. limitata quanto alle competenze e si occupò solo dell'Acqua Felice; la Congregazionedell'Annona non ebbe modo di funzionare, in quanto sotto la guida dei padri dell'Oratorio. La bolla regolava lo svolgimento della processione e ne fissava le ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] da un lato per il fondatore dellaCongregazione dei salesiani il rifiuto dello Stato liberale era totale – come dalle Scuole dell’oratorio»64.
Successivamente, nel 1910, per via della difficile situazione finanziaria dell’Oratorio, tutta la ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Ecco una scenetta gustosa descritta da un allievo dell’oratorio sugli effetti della spiegazione svolta da don Bosco sulle virtù del tra i responsabili il card. Bartolini, prefetto della Sacra congregazione dei riti, che già quattro anni prima aveva ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] per l’educazione dei sordomuti; Frati bigi; Congregazionedella sacra famiglia di Bergamo; Missionari servi dei poveri suoi scritti e collane di libri scolastici. Il modello dell’oratorio e della casa per giovani di Valdocco si diffondeva presto in ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] successivo, gli pervenne una copia del libro dell’oratoriano Agostino Theiner che contestava aspramente le sue Stresa 1998, p. 174.
20 Cfr. Ibidem; Antonio Rosmini e la Congregazionedell’Indice. Il decreto del 30 maggio 1849, la sua genesi ed i suoi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] incarichi.
Il nome di G. XIII rimane anche legato alla storia della riforma carmelitana promossa da Teresa d'Ávila e dellaCongregazione dei preti secolari dell'oratorio, che ottenne il riconoscimento canonico nel 1575. Veniva così formalmente eretta ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] vera eccezione l'avere accettato la direzione spirituale di una congregazione di monache in gin paese vicino.
Se non si viaggio (cc. 50-51) e le prescrizioni circa l'uso dell'oratorio - che deve servire unicamente per la preghiera - da parte dei ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] di quest'episodio, di raggiri e maneggi compiuti da potenti congregazioni religiose per attrarre il giovane conte. In realtà, il B contatto con s. Filippo Neri e l'ambiente dell'Oratoriodella Vallicella. Lì egli trovava una guida sicura verso ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...