PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] ultimata, vi edificò l’oratorio di S. Zenone, destinato a mausoleo della madre Teodora, e la della cappella vaticana di S. Maria de Turre che garantiva alla congregazione il controllo dell’accesso alla basilica di S. Pietro.
Alla diminuzione dell ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] copia del quadro del Cavalier d'Arpino nell'oratorio di S. Antonio della stessa città, e un piccolo quadro con fu accolto nella Congregazione dei Virtuosi del Pantheon (Ibid., Arch. dei Virtuosi al Pantheon, III, Libro delleCongregazioni)e nel 1655 ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] assoluzione.
Dal 1536 lo Zaccaria non fu più a capo dellaCongregazione essendo a lui succeduto in quell'anno nell'ufficio di preposito alpopolo ma ai membri di un oratorio di riforma. Purtroppo dell'intensa attività oratoria di A. M. non sono ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] Oliveto Maggiore, presso Siena, casa madre dellaCongregazione (Franco). Fu monaco e sacerdote, non della cappella di Paolo da Tolosa e gli armadi della vecchia sagrestia.
Attualmente le tarsie, in numero di 30, sono sistemate nella sagrestia-oratorio ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] spoglie di Filippo Neri, morto nel 1595, inizialmente poste nella tomba comune dellaCongregazione, per sistemarle in luogo più acconcio. Successivamente protesse sempre l'Oratorio e da molti fu considerato uomo di quel sodalizio.
I suoi primi passi ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] diede una prova delle sue doti musicali allorché, in occasione della cappella cardinalizia all'oratorio interno del collegio 15 nov. 1825, forse per desiderio di Leone XII, la Congregazione di S. Cecilia presentava al papa la domanda di concedere il ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] delle lezioni.
In questo periodo (1663) il B. fece parte anche dellaCongregazione di S. Cecilia come "guardiano" (specie di sovrintendente) della XXXVII(1930), 4, pp. 604 s.; R. Casimiri, Oratorii del Masini, B., Melani, Di Pio, Pasquini e Stradella, ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] abate, testo anonimo, Roma 1738, libretto stampato per Giovanni Zempel eseguito anche a Venezia, oratoriodellaCongregazione di S. Filippo Neri, 1746; L'Assunzione della Beata Vergine, Roma, Collegio Clementino, 1755; S. Antonio abate, Firenze ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] dellaCongregazione dei Virtuosi al Pantheon e infine, a coronamento ufficiale della sua carriera, nel 1682 venne nominato principe dell 1988, pp. 30 s., 53; G. Tancioni, Oratorio di Traspontina, la commissione del cardinale Sacripante e l'attività ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] un monastero affidato a una congregazione greca, che vi doveva recitare propria sepoltura, in un oratorio da lui fatto edificare Philadelphia 1984, pp. 103-112; G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 141-147; P. Delogu, ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...