PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] a morte), poi a Roma (partecipando qui all’attività dell’oratorio del Divino Amore) e cominciò ad avvertire l’esigenza di governo temporale (emblematica in tal senso la creazione dellaCongregazione del Terrore degli ufficiali di Roma, diretta a ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] prese in considerazione il nome dello storico oratoriano Cesare Baronio come vescovo di Senigallia: il rifiuto di entrambi lo indusse a rinunciare ai suoi propositi. Il 18 febbr. 1591 confermò la Congregazione dei chierici regolari minori fondata da ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] nome di Clemente VII, il D. lo sostituì nel protettorato dell'oratorio del Divino Amore, incarico che ricoprì fino al 1529. Nel fine del 1526 e l'inizio del 1527, partecipò alle congregazioni incaricate di curare i preparativi di guerra e nel 1527 fu ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] del dittatore Silla; di Emilio Scauro, una delle prime ornate con colonne marmoree; dell'oratore Licinio Crasso, che aveva un atrio fatto ad corpus, si fosse voluto distinguere il luogo dellacongregazione (la navata) dal più piccolo santuario in cui ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] credo possa ricondursi pure la creazione nel 1617 a Venezia, nei pressi della chiesa di San Nicolò dei Mendicoli, dellacongregazione "della Santa Pugna Spirituale dell'Oratorio", o di San Filippo Neri, considerata appunto "esempio di accesa ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] si trovavano piccole nicchie per lampade. A sud dell'oratorio, in comunicazione con esso, era una stanza, un in altre località, mentre altri monasteri preesistenti si univano alla congregazione. Nel 336 lasciò Tabennesi alla guida di Teodoro e si ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] età fascista conosce una nuova fase di sviluppo la Congregazione dei Figli della carità-Canossiani (fondata dalla veronese Maddalena di Canossa e sviluppatasi solo nella città lagunare), il cui oratorio a S. Giobbe è assiduamente frequentato dai ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] con allocuzione in memoria di Mario Ghisalberti, ed esecuzione dell'oratorio La vita nuova; *...*; 16.VIII-30.IX Corso la Sacra Congregazione [Apostolica "dei riti": regolamento del 1884] vi è quello importantissimo dell'istituzione delle scuole ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] si diffuse anche in altre città italiane, tra cui Roma. Gli Oratori, cui si deve la fondazione di orfanotrofi, ospedali per incurabili, la stessa Italia, dove l'intervento censorio dellaCongregazionedell'Indice fu costante e per più versi decisivo ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] opera di assistenza sono, in questa fase, la congregazione di carità, le donne e la scuola.
Il (pp. 15-68).
98. G. Molin-L. Runchi, L’oratorio di una volta. Diario, quasi storia, dell’Oratorio dei P.P. Canossiani di S. Giobbe in Venezia dal 1927 al ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...