FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] furono espulsi dalla Repubblica di Venezia e G.P. Besozzi e G. Melso, inviati a Roma dalla Congregazione, furono arrestati e deferiti al tribunale dell'Inquisizione. Il F. fu prezioso mediatore in tale occasione, coadiuvato da M. Daverio, emissario ...
Leggi Tutto
BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] insegnamento furono rilevate alcune dottrine sospette che, denunziate all'autorità diocesana e poi alla Sacra CongregazionedellaInquisizione, vennero giudicate pericolose ed erronee. Una proposizione estratta dall'opera manoscritta Teoria mistica ...
Leggi Tutto
AGELLI, Paolo Antonio
**
Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] abolita la consegna di una copia delle opere stampate al tribunale dell'Inquisizione.
L'A. ravvisò in questo provvedimento una offesa e un avvilimento del tribunale stesso e ricorse a Roma. La Congregazione del Sant'Offizio, reagendo all'iniziativa ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] 'Inquisizione che li proibiva. Chiese successivamente, a nome del papa, una dichiarazione di completa sottomissione alle direttive della Chiesa.
Più tardi il B., insieme con i cardinali T. M. Ferrari e C. A. Fabroni, fece parte dellacongregazione ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] che si sarebbe addirittura rinforzato nel 1615-16 al tempo della prima inquisizione del S. Uffizio, si spinse a dire: «se », esercitata senza vincoli formalistici e d’autorità da una congregazione di uomini volti a una carità operativa, e quell’ ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] antispagnolo dei primi anni; conservò il suo ruolo nella congregazionedelle Strade e Fontane. Ma non pochi furono i suoi ed esenzioni fiscali, libertà di culto e protezione dall'Inquisizione. Non fu. tuttavia, questa l'unica direzione in ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] e dalla loro propaganda (si oppose all'elezione di un piagnone ad uffici dell'Ordine) non gli impedì di sfruttare a suo vantaggio le qualità dellacongregazione riformata di S. Marco. Nicolaus von Schoenburg, scolaro del Savonarola e priore di ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] lui che l'avesse accusato a l'inquisizione" (Doc. veneti, I): imputazione interessi per il sapere enciclopedico e l'arte della memoria come strumenti per un piano di riforma Il 18 sett. 1596 la Congregazione stabilì una commissione con lo scopo ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] della politica paterna è da considerarsi il sostegno ai monaci dellaCongregazione cistercense riformata della ottenere la grazia di ritornare in patria.
Se censura e Inquisizione non disturbarono troppo il clima di relativa libertà instauratosi al ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] a un ordinamento religioso interinale della Germania. Intervenne anche nelle congregazioni conciliari del 19 e 20 dic England, 1553-1558, London 1991, ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...