Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] particolare, per la persistente ostilità delSant’Uffizio. Infine, dopo le nuove messe all’Indice del 1942 e del 1944, quando egli già subì un rallentamento.
Nel 1911, per decreto della Congregazione concistoriale (l’organo della curia romana che si ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] G.B. Agucchi, nel Palazzo Apostolico, erano il segretario dei brevi, il cardinale Scipione Cobelluzzi, membro delSant'Uffizio e della Congregazione "de Propaganda Fide", ed il datario Francesco Sacrati, creato cardinale il 19 aprile 1621. A questi ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] canonico nello Studium della congregazionedel Concilio, accettando, quindi, dal card. P. Caterini, prefetto del Concilio (e suo Rampolla, assunse anche l'incarico di segretario delSant'Uffizio, particolarmente rilevante in quegli anni turbati dalle ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] caso dopo la prima edizione del 1615, divenuta assai rara dopo l'intervento delSant'Uffizio, la ripubblicazione della Lettera avvenne il sistema eliocentrico. Con il decreto del 5 marzo 1616 la congregazione dell'Indice condannò formalmente tutti i ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] al necessario rilancio delle congregazionidel S. Uffizio e di Propaganda Fide, alla disciplina del clero e alla più tutte le critiche che si era attirato in vita, una fama di santità. Il processo di canonizzazione prese il via già nel 1691, quando ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Jahren 1555 bis 1597. Nach dem Notariatsprotokoll des S. Uffizio zum ersten Male veröffentlicht, Freiburg 1912, pp. 14 chierici ai santi ordini nella Roma del secolo XVI, Roma 1946, pp. 88-90; F. Andreu, I Teatini, in Ordini e Congregazioni religiose, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] del clero.
Non cedette invece il passo l'attività inquisitoriale del tribunale del S. Uffizio plenario simile a quello dell'anno santo (legato peraltro alle aspettative per la una congregazione proprio a tale scopo. Tra i letterati e gli eruditi del ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Ecclesiastici Straordinari. Nelle settimane e nei mesi successivi s'aggiunsero le nomine di Montini a consultore delle CongregazionidelSant'Uffizio e Concistoriale e quella a protonotario apostolico (cfr. Anni e opere, pp. 32-3) e nel settembre ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di scudi, del quale solo meno della metà, per giunta ottenuto mediante una decima imposta sulle dodici Congregazioni, era decreto dell'Inquisizione del 1° dicembre 1611 che sottopose ad autorizzazione delSant'Uffizio le pubblicazioni concernenti ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] di S. Gregorio al Celio nel 1805, Cappellari dopo il 1814 divenne consultore della Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari e delSant'Uffizio, nel 1823 vicario generale dei Camaldolesi, e nel 1826 cardinale e prefetto di Propaganda ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....