BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] 2.400 scudi sulle entrate.
L'atto più importante dei primi anni del suo vescovato fu l'ingresso dei gesuiti a Béziers. Il 4 maggio optò per quello di Sant'Eusebio. Venne inoltre nominato membro della congregazionedelSant'Uffizio. Il 31 genn. 1616 ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] costumi e riti cinesi, così come era sempre stato sostenuto dai gesuiti e approvato dal decreto della congregazionedelSant'Uffiziodel 24 marzo 1656. Tale atteggiamento aperto e tollerante non fu condiviso dai domenicani e dai francescani, fautori ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] aggiunti gli impegni connessi con la sua appartenenza alla Congregazione per la Segnatura di grazia - tra i membri 1949, ad Indicem; P. Simoncelli, C. VIII e alcuni provvedimenti delSant'Uffizio, in Critica storica, XIII (1976), pp. 129-72; A. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ad affiancare il cardinale Bouillon nella Congregazionedel S. Uffizio proprio l'Albani che ne .; J. Fernández Alonso, Un periodo de las relacionesi entre Felipe V y la Santa Sede(1709-1717)..., in Anthologica Annua, III (1955), pp. 9-88 passim ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] canonico nello Studium della congregazionedel Concilio, accettando, quindi, dal card. P. Caterini, prefetto del Concilio (e suo Rampolla, assunse anche l'incarico di segretario delSant'Uffizio, particolarmente rilevante in quegli anni turbati dalle ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] a diventare di lì a poco anche delegato della congregazionedel S. Uffizio - "ad ogne sorte di gente che piglia, dimanda Il movimento valdesiano a Napoli. Mario Galeota e le sue vicende col Sant'Uffizio, Napoli 1976, ad ind.; M. Oliva, G. G. Colonna ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] caso dopo la prima edizione del 1615, divenuta assai rara dopo l'intervento delSant'Uffizio, la ripubblicazione della Lettera avvenne il sistema eliocentrico. Con il decreto del 5 marzo 1616 la congregazione dell'Indice condannò formalmente tutti i ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] al necessario rilancio delle congregazionidel S. Uffizio e di Propaganda Fide, alla disciplina del clero e alla più tutte le critiche che si era attirato in vita, una fama di santità. Il processo di canonizzazione prese il via già nel 1691, quando ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Sant'Uffizio" (Caracciolo, p. 41).
In qualche caso il C. riuscì a far prevalere all'intemo del S. Uffizio riteneva in ogni caso necessario affidare la causa alla Congregazionedel S. Uffizio che avrebbe dovuto chiamare il Noailles a Roma a ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] celeste), la sua stessa malattia, la denuncia alla congregazione romana delle tre risposte, il fatto che altri Mazzuchelli). Polemiche attardate, come quella durante la crisi napoletana delSant'Uffizio nel 1746-47 allorché il G. compose il trattato ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....