MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] una congregazione festiva per signorine presso le monache del Corpus che frequentavano le scuole comunali e governative, per lo più laicizzate specialmente cristiano.
Nel 1870 fondò il giornale Il Buon Senso per difendere i diritti della S. Sede ...
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RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] congregazione generale delcongregazione generale (21 maggio 1758) con 63 voti favorevoli su 87, dunque un’elezione non unanime e anche inconsueta poiché Ricci non aveva mai ricoperto incarichi di governo […] dedicata alla buona memoria dell’Imperador ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] che sia comunque il governo, spetta al magistrato pericolo insito nell'opera di un buon maestro che intendesse dare in lettura del sec. XV, Bologna 1876, passim;V. Viti, La Badia fiesolana, Firenze 1926, pp. 84 ss.; N. Widloecher, La Congregazione ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] Congregazione dei preti teologi del Corpus Domini, costituita da sei canonici, laureati in teologia.
La capitale del 19 settembre ne ottennero la chiusura dal governo. In realtà quanto sembrava la fine cerebrolesi ("buoni figli" e "buone figlie"), non ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] 1666-1668. Dopo la morte di Alessandro VII, fu eletto governatoredel conclave. Il nuovo papa Clemente IX (Giulio Rospigliosi, un delle congregazioni gli dette una conoscenza superiore alla media delle materie ecclesiastiche. Ma, da buon dilettante ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] nomina a minutante della Congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari: Affari ecclesiastici straordinari. Il buon ricordo lasciato in Australia si grave iniziativa delgoverno Herriot che, tra la fine del '24 e i primi mesi del '25, decise ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] governo italiano (7 luglio 1866 e 15 ag. 1867), riguardanti la confisca dei beni ecclesiastici e la soppressione degli Ordini e delle Congregazioni altri". Il buon esito di questa S. Congregazione delle Indulgenze, ma, durante l'inverno del 1892,la ...
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SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] , fra uomini di Chiesa e di governo, fu compendiato dalle parole del quotidiano Don Marzio del 13 febbraio 1898: «Buon uomo e buon monaco, cultura non comune e cuore eccellente». Sepolto dapprima nella congrega di S. Maria Vertecoeli nel cimitero ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] della Congregazione dei Riti.
Su questo primo periodo dell'attività del B. il governo della legazione di Ferrara, in sostituzione del cardinale il 5 apr. 1778, il B. lasciò un buon ricordo nei suoi amministrati, se il magistrato dei Savi di ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] costituire un corpo di congregazione regolare". In questi alla storia di Venezia. Fu buon amico di un altro celebre 137v; 34, f. 88; 31, f. 130; G. Moschini, Della letter. veneziana del sec. XVIII, Venezia 1806, IV, p. 54; E. De Tipaldo, Biografia d. ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...