NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] (J.F. Böhmer, nr. 228). La buona volontà del re si misura, da un lato, dal suo una guarnigione. I dieci anni di governo di N., nel corso dei quali spostamento al 5 dicembre (decreto del 6 maggio 1850), la Congregazione dei Riti, con decreto dell ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] vittoria sul versante delgoverno spirituale della del concilio, fu questo il punto sul quale egli concentrò le sue attenzioni di capo della Chiesa: istituì pertanto una Congregazione presenti informazioni di prima mano. Buona opera di erudizione è A. ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] era stata dipinta e acquistata subito dopo a buon mercato da Scipione Borghese, per la propria formalistici e d’autorità da una congregazione di uomini volti a una carità nonostante che alla data del 10 giugno 1609 il governo dei cavalieri di Malta ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] del cattolicesimo religioso: la vita religiosa – maschile e femminile – con i suoi ordini, le sue congregazioni volontà e possibilità di effettivo governo. Un clericalismo con più risorse sembra non accompagnarsi a buoni risultati in termini di ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] congregazione sublacense, facilitata dal fatto di essere l’ultima nata, esiste un’opera di sintesi che copre buona parte del dopo essersi ben ripresi – si videro nuovamente soppressi dal governo. Così la certosa di Farneta (Lucca)49 veniva riaperta ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] buon vescovo, nel secondo esamina gli specifici doveri del pastore, suddividendoli in quattro gruppi: il servizio divino, il governo e mondo benedettino, frequentato dal C. nei conventi della Congregazione cassinese di S. Giorgio Maggiore - di cui ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] in seguito pubblicati, si ebbe il buon senso di capire che solo il B seguito della Congregazione agraria, della Deputazione del teatro, del Congresso dei di lui anche come ministro degli Esteri delgoverno provvisorio dell'Emilia. Finita l'esperienza ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] due corti. Non meno attento fu a coltivare buoni rapporti con i Gonzaga di Mantova e con ; conservò il suo ruolo nella congregazione delle Strade e Fontane. Ma dopo essere stato investito da Pio V delgoverno di Castel della Pieve, aveva progettato la ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] del preposito generale dei Gesuiti, padre Peter Johann Beckx24 – un articolo, il sedicesimo, a favore delle congregazioni religiose nel caso in cui il territorio fosse passato sotto il dominio di un governo indispensabile per il buon servizio –, e ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] 10 ottobre del 1982. Devoto come Wojtyła del culto mariano, Kolbe aveva istituito la Congregazione dell' governanti e ai potenti del mondo, la necessità per un buon cristiano di aiutare i più deboli, ad esempio mediante la cancellazione del ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...