CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] a Pietro da Macerata e ad Angelo Clareno di rivolgersi a lui per ottenere la formazione della Congregazionedei "pauperes eremitae Domini Celestini", che ha indubbiamente appoggiato, anche se non è del tutto certo che egli ne abbia fatto parte ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] . Ignota è la data del matrimonio con Costanza Celestini, sua concittadina; dall'unione nacquero tre figli "e 493 n. 22); sempre al 1652 risale la sua ammissione alla Congregazionedei Virtuosi al Pantheon.
La sua presenza in Umbria fu però cospicua, ...
Leggi Tutto
CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] Congregazione nel 1576 e ribadito il 13 sett. 1589 a favore di Valva, durante il sinodo da lui celebrato nel 1590. Durante la fase preparatoria dello stesso sinodo aveva voluto obbligare a parteciparvi il maestro generale deicelestini residente ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] con atto notarile uno stabile, sito di fronte all'ospizio dei padri celestini, nella parrocchia di S. Zanino, e vi si di Brescia, Brescia 1927, p. 263; P. Guerrini, La Congregazionedei padri della Pace, Brescia 1933, pp. 307, 311; L. Fossati ...
Leggi Tutto
MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] ogni probabilità a Napoli, prese l'abito della Congregazione benedettina deicelestini. La sua spiccata inclinazione agli studi lo indusse a trasferirsi a Bologna, attratto dalla fama dei professori attivi in quell'università. Dal gennaio del 1494 il ...
Leggi Tutto
PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] .
Pare che l’indole spirituale di Pietro in seno all’Ordine dei minori, come il suo socio Corrado, lo abbia portato ad aderire alla congregazionecelestina, ossia a quel gruppo dei frati minori, che il neoeletto papa costituì in un Ordine autonomo ...
Leggi Tutto
GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] i celestini di Rimini. In particolare, nella prima lite De maioribus et de praecedentiis la sua tenacia e i suoi cordiali rapporti con prelati influenti della Curia, primo fra tutti il cardinale Giuseppe Garampi, spinsero la congregazionedei Riti ...
Leggi Tutto
CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] Luigi Gonzaga), di Modena "per la cappella della Congregazione attigua a S. Bartolomeo", secondo Campori (Purificazione Degli Esposti, Valori artistici della chiesa dei "Celestini", in S. Giovanni Battista deicelestini in Bologna, Bologna 1970, pp. ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] canonico. Perciò la sua Congregazione di eremiti fu incorporata nell'Ordine dei benedettini: il 1º giugno II, pp. 215 ss., 237 ss.; J. Leclercq, La renonciation de Célestin V et l'opiniòn théologique en France du vivant de Boniface VIII, in Revue ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] le due pale commissionate dai padri celestini del monastero dell'Ascensione a Chiaia peste del 1656 per volere della Congregazione di S. Maria Vertecoeli e studio di palazzo, facendolo con ciò capo dei pittori di corte. Il rapporto dell'artista ...
Leggi Tutto