MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] ogni probabilità a Napoli, prese l'abito della Congregazione benedettina deicelestini. La sua spiccata inclinazione agli studi lo indusse a trasferirsi a Bologna, attratto dalla fama dei professori attivi in quell'università. Dal gennaio del 1494 il ...
Leggi Tutto
ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] febbraio 1719), cardinale protettore della nazione senese, dei camaldolesi, deicelestini e altri ordini religiosi.
Dopo il conclave minoranza. Il 21 aprile 1732 fu aggregato alla congregazione De nonnullis, istituita nell’agosto del 1730 da Clemente ...
Leggi Tutto
MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] i benedettini e fra gli stessi benedettini appartenenti a diverse congregazioni); vigilare sui collegi per il clero inglese aperti a Altresì, si adoperò per ristabilire la disciplina deicelestini di Héverlé, compromessa dall’atteggiamento del loro ...
Leggi Tutto
PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] .
Pare che l’indole spirituale di Pietro in seno all’Ordine dei minori, come il suo socio Corrado, lo abbia portato ad aderire alla congregazionecelestina, ossia a quel gruppo dei frati minori, che il neoeletto papa costituì in un Ordine autonomo ...
Leggi Tutto
GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] i celestini di Rimini. In particolare, nella prima lite De maioribus et de praecedentiis la sua tenacia e i suoi cordiali rapporti con prelati influenti della Curia, primo fra tutti il cardinale Giuseppe Garampi, spinsero la congregazionedei Riti ...
Leggi Tutto
CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] Luigi Gonzaga), di Modena "per la cappella della Congregazione attigua a S. Bartolomeo", secondo Campori (Purificazione Degli Esposti, Valori artistici della chiesa dei "Celestini", in S. Giovanni Battista deicelestini in Bologna, Bologna 1970, pp. ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] canonico. Perciò la sua Congregazione di eremiti fu incorporata nell'Ordine dei benedettini: il 1º giugno II, pp. 215 ss., 237 ss.; J. Leclercq, La renonciation de Célestin V et l'opiniòn théologique en France du vivant de Boniface VIII, in Revue ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] le due pale commissionate dai padri celestini del monastero dell'Ascensione a Chiaia peste del 1656 per volere della Congregazione di S. Maria Vertecoeli e studio di palazzo, facendolo con ciò capo dei pittori di corte. Il rapporto dell'artista ...
Leggi Tutto
CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] , Giovanni Celestini, inviato Congregazioni del S. Ufficio, Vescovi e Regolari, Propaganda, Indulgenze, Sacre Reliquie e Cerimoniale, e di protettore e visitatore apostolico della chiesa e casa degli orfani di S. Maria in Aquiro è del monastero dei ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] Stato di Avignone e della S. Casa di Loreto, membro delle congregazioni del S. Ufficio, del Concilio, di Propaganda fide, della Visita Apostolica, dei Vescovi e regolari, dei Riti, del Cerimoniale, dell’Immunità, della Concistoriale e delle Acque. Fu ...
Leggi Tutto