cluniacènse, congregazióne Unione di più monasteri benedettini sotto l'autorità dell'abate di Cluny. Fu istituita (910) da Bernone di Cluny, che compì la prima riforma dell'ordine benedettino, che fino [...] esclusivamente dal vincolo della regola comune. I cluniacensi, invece, si organizzarono in diversi gruppi di quasi 1500 annessi). Parellalamente iniziò però la decadenza della congregazione, in relazione anche allo sviluppo dei cistercensi e degli ...
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Abbazia fondata per la congregazionecluniacense nel 1007 da Teobaldo di Canossa, sul luogo dell’odierno centro di San Benedetto Po (Mantova). Fedele alla causa di Gregorio VII, fu cara alla contessa Matilde [...] che volle esservi sepolta. Passata nel 1419 alla congregazione di s. Giustina, fu soppressa al tempo della Rivoluzione francese. ...
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Centro della Francia centrale (5000 ab. circa), in Borgogna, nel dipartimento di Saône-et-Loire, sul fiume Grosne.
Abbazia di Cluny Abbazia benedettina, fondata nel 903 da Guglielmo il Pio duca d’Aquitania; [...] di Cluny, iniziata all’inizio del 17° sec., si fece via via più grave, finché nel 1790 fu soppressa la congregazionecluniacense, che era stata istituita nel 910 dall’abate Bernone di Cluny, e gli immobili dell’abbazia, passati alla città, furono ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] vita monastica, la organizzò saldamente in vaste e potenti congregazioni, e finì per operare in modo deciso sui costumi del vita politica e sociale di tutto l'Occidente. La riforma cluniacense, con le sue tendenze ascetiche, non fu senza pericoli per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] o Ugo – tendono a mantenere piena autorità sulle abbazie dipendenti, favorendo una struttura “monarchica” della vastissima congregazionecluniacense che fu ridimensionata solo agli inizi del XII secolo, nel quadro dei provvedimenti adottati da papa ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] monastero di Cluny nella Borgogna, fondato dal duca Guglielmo di Aquitania nel 910, intorno al quale si costituì la congregazionecluniacense, vasta rete di monasteri sparsi non solo in Francia, ma anche in Italia, Germania, Spagna e Inghilterra; per ...
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UGO il Grande, abate di Cluny, santo
Mario NICCOLI
Nato a Semur (Autun) nel 1024, morto a Cluny il 28 aprile 1109. Figlio primogenito del conte Dalmazio di Semur, fu, per le sue spiccate tendenze alla [...] Da questo momento, e durante sessant'anni, Ugo si segnalò come uno dei più efficaci propugnatori, attraverso la congregazionecluniacense, dell'opera di riforma perseguita dai papi (l'elezione di Ugo coincide con quella di papa Leone IX), soprattutto ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] suddiacono Raimbaldo, legati papali in Francia, al fine di ottenere la riconciliazione del cardinale di S. Clemente con la congregazionecluniacense (Das Register..., cit., Reg. I 6, p. 9). Probabilmente è da riferire a tale contesto il passo della ...
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Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] badia rifiorì all’inizio dell’11° sec., con la riforma cluniacense e l’opera dell’abate Ugo (997-1039). Appoggiò la l’abbazia divenne proprietà privata. Fu ricostituita nel 1919 dalla congregazione cassinese, che vi trasferì monaci dell’abbazia di S. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nuovo capitolo nella storia dell'ordine benedettino (v. Cluniacensi).
Anche la vita intellettuale non si spegne del tutto , e opere culturali insigni escono dal clero e dalle congregazioni religiose. Sempre più cresce l'influenza del clero sul popolo ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...