MASSIMO, Francesco Saverio
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque a Dresda il 25 febbr. 1806, quarto figlio di Massimiliano (Camillo VIII) e di Cristina di Sassonia, figlia del principe Francesco Saverio.
Avviato [...] in Domnica.
Da subito componente delle congregazioni del Buon Governo, di PropagandaFide, del Censo e delle Acque e p. 185; Fr. Jankowiak, La Curie romaine de Pie IX à Pie X. Le gouvernement central de l’Église et la fin des États pontificaux ( ...
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TANARI, Alessandro
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Bologna il 14 ottobre 1680, secondogenito di quattro figli del marchese Franciotto e della contessa Vittoria Malvezzi. Suo zio paterno era il cardinale [...] 1741 fece parte della congregazione speciale per la restaurazione della sorveglianza di PropagandaFide sui seminari e collegi VI, Patavii 1968, pp. 14, 51; Lettere di Benedetto XIV al card. De Tencin, a cura di E. Morelli, III, Roma 1984, p. 134; ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] ove entrò nella Congregazione dei sacerdoti di S. Giovanni Battista, che offrivano la loro opera a PropagandaFide per le missioni. dei troni, secondo il B. sarebbe "giusta l'accusa de' Filosofi, essere la religione l'unico ostacolo, che impedisce ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] e membro delle congregazioni del S. Uffizio, PropagandaFide, Riti, Concistoriale, , Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1821; G. B. Mittarelli, De literatura Faventinorum, Venezia 1775, col. 30; V. Zucchini, Pe' solenni funerali di S. E ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] incorporato nelle diocesi di Buenos Aires, La Plata e San Juan de Cuyo. Il C., promosso arcivescovo titolare di Sebaste (18 apr. creato cardinale (6 dicembre) e assegnato alle congregazioni dei Religiosi, PropagandaFide e Riti. Il 16 dic. 1920 ebbe ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] eglistesso finì per schierarsi tra i sostenitori di Alessandro de' Medici, alla cui proclamazione dette un deciso contributo della Congregazione dell'Indice e di quella di PropagandaFide, approvò la sua elezione a protettore della Congregazione dell ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] a Porta Latina. Membro delle Congregazioni dei Vescovi e regolari, di PropagandaFide, dell'Immunità ecclesiastica, della 1740-1748, Roma 1955, pp. 314, 414; N. M. Nicolai, De' bonificamenti delle terre pontine libri IV, Roma 1800, p. 153; F. ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] il Lezionario; più tardi fu nominato Segretario di PropagandaFide. Clemente XIII lo consacrò cardinale il 24 sett. siriaco Afraate, col nome di Iacobus de Nisibus.
Nel 1760 l'A. era prefetto della Congregazione delle Indulgenze e l'anno seguente, ...
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Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] (Concilio Vaticano I, sess. III, Constit. DeFide, 3) «virtù soprannaturale per la quale, sacramento della Penitenza. Presso la Congregazione, Paolo VI istituì nel 1969 varie confessioni riformate e dall’attiva propaganda che queste svolgevano. In sua ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] una scuola di grammatica e fece propaganda di manicheismo. Monnica nel suo Fortunato, presbitero manicheo (cfr. Retract., I, 16); 18. Defide et symbolo liber (P.L., 40, 181; C.S.E il 1700, dai benedettini della congregazione di S. Mauro (Maurini). ...
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propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...