PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] da parte del pontefice deiPadri della Chiesa orientali, Maria de Turre che garantiva alla congregazione il controllo dell’accesso alla Alle origini del potere temporale dei papi: riferimenti dottrinari, contesti ideologici e pratiche politiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] degli apostoli, dei martiri, dei santi, deipadri della Chiesa e dei suoi uomini dei gesuiti nel promuoverla era certamente dovuta, oltre che ai noti e più generali motivi dottrinaricongregazione degli Stati generali fino al ristabilimento dei ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] lingua tedesca. Filosofi naturali meno dottrinari di Schelling qualche volta entrarono in 'attenzione dei cardinali della Congregazione preposta alla compilazione dell'Indice dei Libri sulle curiosità locali. I padri talvolta occupavano il loro tempo ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sul Gargano, e la sua congregazione pulsanese dimostrò anche una certa che interessi teologici e dottrinari furono largamente coltivati anche dei nostri padri, Modena 1944, pp. 17-34 (dove sia detto per inciso la definizione di ‘fede dei nostri padri ...
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