BIONDI, Fabio
**
Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] in Portogallo, e poi ancora dopo il suo ritorno a Roma, fu quella della istituzione di un vescovato nel regno cristiano del Congo. Di tale questione lo investì nel 1594 l'ambasciatore del re Alvaro II, Antonio Vieira, ed il B. fu incaricato da Roma ...
Leggi Tutto
Missionario ed esploratore scozzese (Blantyre, Glasgow, 1813 - Citambo, Rhodesia settentr., 1873). Medico, missionario nell'Africa australe (1840), attraversò il continente in diverse spedizioni tra il [...] viaggio durante il quale riconobbe un lungo tratto dello Zambesi fino al Lago Dilolo e attraversò poi il bacino merid. del Congo fino a S. Paolo di Luanda (od. Luanda). Si portò, sulla via del ritorno, dall'Angola al Mozambico, dopo avere scoperto ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] ne attese la resurrezione e il ritorno come guida spirituale. Ciò del resto prefigura quel che molto più tardi, nello stesso Congo belga, capitò perfino a un leader meramente politico, come Patrice Lumumba. Alla sua morte si disse infatti che sarebbe ...
Leggi Tutto
Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] mente. Van Gennep riporta l'esempio significativo di alcuni rituali d'iniziazione a certe società segrete del bacino del Congo: nelle fasi di reintegrazione sociale, gli iniziati fingono di non saper camminare né mangiare; si comportano come neonati ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] diretti con la Santa Sede fu effettuato da Alvaro II, re del Congo, che inviò in Spagna e a Roma Antonio Manuel N’Funta. del papa in S. Maria Maggiore. Nel 1613 il re del Congo nominò suo rappresentante stabile a Roma lo spagnolo Juan Bautista Vives, ...
Leggi Tutto
Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] da Burgio, venerabile; cappuccino, al secolo A. Sciortino (n. 1705 - m. Palermo 1772); fratello laico (1735), missionario in Congo per 17 anni (dal 1745), taumaturgo.
7. Andrea Calibita, santo. Monaco a Creta, recatosi a Costantinopoli per impetrare ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] l’istituto opera infatti in Belgio e Francia, trovando una nuova fioritura di vocazioni in Venezuela, Etiopia e Congo.
All’attività socio-assistenziale sono dedicate una miriade di esperienze cattoliche che si sono disseminate su tutto il territorio ...
Leggi Tutto
ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] sapere che altri confratelli si erano recati alle urne.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della S. Congregaz. di Propaganda Fide, Congo 7, f. 526; Ibid., Lettere e decreti... gennaio 1856, 347, f. 7; Beatificationis et canonizationis ven. servi Dei Caietani ...
Leggi Tutto
Seppellimento del cadavere in una fossa scavata dentro terra. È la forma di sepoltura più diffusa e una delle più antiche. Nel Paleolitico superiore abbondanti sono le documentazioni del culto dei morti, [...] di mare utilizzano le canoe come bara. La sepoltura può essere effimera, visibile per poche settimane (come tra i BaNande del Congo, che inumano i loro morti nel bananeto) o, al contrario, monumentale e duratura. L’i. è oggi piuttosto rara in Italia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Historica, IV, Roma 1967, pp. 241, 292 s.; V, ibid. 1968, ad Indicem; XII, ibid. 1975, pp. 578, 629 s. Nel Congo. L. Jadin, Le Congo et la secte des Antoniens, in Bull. de l'Inst. hist. belge de Rome, XXXIII (1961), ad Indicem. In Armenia e in Persia ...
Leggi Tutto
conga
cònga s. f. [voce ispanoamer., propr. femm. di congo «congolese, del Congo»] (pl. -ghe, o più spesso, alla spagn., congas). – 1. Danza cubana di origine africana, in 4/4 o 2/4, che viene eseguita da gruppi in doppia fila. 2. Strumento...
congio
còngio s. m. [dal lat. congius; cfr. cogno] (pl. i còngi o le còngia). – Presso i Romani, unità di misura per liquidi, equivalente a 3,283 litri.