Uno dei popoli più influenti e importanti del Congo nord-orientale. Prende nome dalla famiglia regnante che, attraverso un’abile politica matrimoniale, a partire dalla metà del 18° sec. estese il proprio [...] stabili strutture centralizzate e segnato da lotte intestine, crollò nella seconda metà del 19° secolo. La colonizzazione belga, oltre a promuovere le piantagioni di prodotti destinati all’esportazione, fece del cranio deformato artificialmente dei M ...
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Scrittore belga di lingua nederlandese (Londerzeel, Brabante, 1898 - Anversa 1989). Studiò teologia e filosofia, ma si dedicò poi al giornalismo. Dopo l'esordio in poesia e alcune opere teatrali, si affermò [...] 1950; trad. it. Il grande peccato, 1955); Zuster Virgilia (1951; trad. it. Suor Virgilia, 1978); Oproer in Congo ("Rivolta in Congo", 1953); Alter ego (1964). Fu anche autore di saggi (De culturele repressie "La repressione culturale", 1969) e opere ...
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Economista e uomo politico belga (Lier 1905 - Lovanio 1988). Prof. nell'univ. di Lovanio (1931), ministro delle Finanze (1945, 1947-49), divenne primo ministro (1949-50) di una coalizione di governo cristiano [...] sociale-liberale. Di nuovo primo ministro (1958-61), persuase il parlamento belga a concedere l'indipendenza alla colonia del Congo (1960). Ministro delle Finanze nel 1965-66, riassunse la carica di primo ministro di un governo cristiano sociale- ...
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Sociologo e politico statunitense (Detroit 1904 - New York 1971); dal 1938 prof. di scienze sociali alla Howard University, nel 1950-52 a Harvard. Durante e dopo la guerra fece parte di numerose commissioni [...] internazionali, come esperto di questioni africane, negre e coloniali; alto funzionario dell'ONU, fu mediatore delle N. U. in Palestina (1948) e osservatore nel Congo ex-belga (1960, 1962). Nel 1950 gli fu assegnato il premio Nobel per la pace. ...
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Uomo politico belga (Ménars 1836 - Bruxelles 1892); aderente al partito cattolico, dal 1884 alla morte fu ministro degli Esteri. Come tale contribuì notevolmente al ristabilimento dei rapporti col Vaticano [...] e al riconoscimento internazionale dello stato indipendente del Congo (1889). Vivacemente attaccato da Juliette Adam in La Belgique vendue à l'Allemagne, la sua lealtà politica è stata messa in piena luce dalla lettura dei documenti. ...
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Pittore belga (n. Liegi 1896 - m. 1968). Dopo aver frequentato l'accademia di Liegi, si recò nel Congo dove si formò uno stile personalissimo e fortemente espressivo. Tra il 1927 e il 1930 aderì al movimento [...] surrealista belga per poi tornare a forme più naturalistiche. Opere nei musei di Amsterdam e di Grenoble. ...
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Esploratore belga (Namur 1855 - Bruxelles 1922). Negli anni 1888-89 si recò nel Congo, dove visitò vaste regioni ancora sconosciute; nel 1891 al comando di una spedizione verso il Katanga stabilì il dominio [...] e l'influenza belgi su nuovi territorî; diresse poi diverse grandi società coloniali belghe. ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] novembre 1911, con il quale la Francia, cedendo parte del Congo (275.000 kmq.), acquistò piena libertà al Marocco.
Ma non 131,6 per danni ai beni di terraferma; 5 per danni marittimi. Il Belgio ne presentò uno di 36,5 miliardi, di cui 2,4 per pensioni ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] sono diffuse anche nella zona delle foreste umide del Congo.
Razza sudanida. - La razza sudanida è caratterizzata di tipo brevilineo o brachimorfo (per es., i cavalli di razza Belga, Shire-horse, Clydesdale; i bovini di razza maremmana; i cani ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] e Marco della Tomba. In Tunisia, i cappuccini risiedettero dal 1624 al 1890; nel Congo (regni di Angola, Benin e Cazanza), dal 1645 al 1835, per ritornare poi nell'Ubanghi belga nel 1910. In Abissinia, l'Ordine conta due martiri, i beati Agatangelo e ...
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congolese
congolése agg. e s. m. e f. – Della regione del Còngo, vasto territorio dell’Africa centr. (così denominato dal fiume omonimo che l’attraversa), politicamente diviso fra la Repubblica democratica del Congo (già Zaire) e la Repubblica...
katanghese
katanghése agg. e s. m. e f. – Del Katanga, territorio dell’Africa centrale, già regione e provincia dell’antico Congo Belga, e attualmente una delle regioni della Repubblica Democratica del Congo, col nome di Shaba; abitante o...