ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo
Fausto Nicolini
Quindicesimo duca di Atri e fratello germano di Francesco, nacque a Giulianova in Abruzzo il 17 luglio 1663 da Giosia e Francesca Caracciolo. Fu [...] , 1, Brescia 1753, p. 124; E. D'Afflitto, Memorie degli scrittori del Regno di Napoli, I, Napoli 1782, pp. 90-92; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura del principe diMacchia..., Napoli 1861, I, pp. 145, 246; II, pp. 65, 140, 185; C. Minieri ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di prigionia nello Spielberg". Il C. non fu peraltro iniziato mai né alle loro trame, nel suo giudizio troppo astratte o troppo innocenti, né ad alcuna setta e congiura Gambaro e del Macchia (nei volumi sopra citati); Lettere di G. C. e di altri a lui ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] : una spugna imbevuta di colori diversi e lanciata contro una parete formerebbe una macchia nella quale si può magistratura degli Otto di guardia di dipingere i principali cospiratori della congiura dei Pazzi sul fianco esterno di palazzo Vecchio, ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il D. avrebbe deciso di non insistere nel progetto e di regalare allo stampatore Batelli un'altra opera, non presentata alla censura, intorno alla supposta congiura italiana del 1814. Tale scritto sarebbe stato pubblicato alla macchia lo stesso anno ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] per convincerlo dell'esistenza di una congiura protestante diretta contro la monarchia e della necessità di dare l'assenso inizio del Seicento allo scopo di ripulire la storia familiare da quella che ormai appariva una grave macchia.
In realtà, l' ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] incarico e denunciò una congiura antirivoluzionaria del comandante. Grazie a questa dimostrazione di patriottismo G. poté ed egli dovette quasi vivere alla macchia nella Francia meridionale. Alla fine di agosto riuscì a imbarcarsi con pochissimi ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] stabilito al 4,5 % per trance di 100 scudi, con l'obbligo del preavviso in caso di ritiro. Ne derivò subito l'aumento del massimale di prestito, di fatto illimitato; e si procedette all'acquisto di fondi con macchia a taglio fruttifero alla Tolfa ed ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] (Doni, Mondi, p. 165) o il sospetto di aver partecipato ad una congiura contro Ferrante Gonzaga (Doni, lettera citata in Tiraboschi, (cit. precedentemente), stampati alla macchia nel 1552 e nel 1557, la Nicomediana di Calvino ed i Commentarii dello ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] in cui la congiura dei Milanesi era in fase avanzata ed era già pronto l'organigramma di un futuro governo provvisorio Arconati, a cura di R. Van Nuffel, Roma 1956-62, ad Indicem; G. Capponi, Scritti inediti, a cura di G. Macchia, Firenze 1957, ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di Salerno, alla congiura contro il viceré don Pietro di Toledo nel 1552.La madre del D., di critici e metodologici per lo studio del teatro di G. D., in Biblioteca teatrale, I (1971), pp. 137-59; G.Macchia, La caduta della luna, Milano 1973, ...
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maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginarî...