BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] perfezionato negli anni seguenti, uscì a Roma nel 1484. Ma il soggiorno fiorentino fu breve. Forse a causa della congiuradeiPazzi, il B. lasciò Firenze e accettò l'invito di Costanzo Sforza di Pesaro, capitano dell'esercito fiorentino nella guerra ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] dal tempo della congiuradeiPazzi, o da una delle numerose proprietà dei Franzesi sparse per la Toscana. Che non fosse F. è il 1555, anno in cui in una raccolta a stampa dei Sonetti del Varchi compare il sonetto in morte del F., che consente anche ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] s.).
Fonti eBibl.: M. Del Piazzo, Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico, Firenze 1956, pp. 8, 524; A. Poliziano, Della congiuradeiPazzi, a cura di A. Perosa, Padova 1958, pp. 16 ss., 28, 38, 41, 72 s., 80 s.; A. Zeno, Dissert. Vossianae ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] era dipesa dallo stato di soggezione "alla politica gelosia dei Sovrani medicei", in cui si erano trovati gli storici costretti , nel 1770, mentre stava componendo una tragedia sulla congiuradeiPazzi.
Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] greca in Italia era dovuta ai pregiudizi e alla pedanteria dei classicisti e che per farla risorgere bisognava riallacciare con i pp. 430-37; M. Paglieri, Alfieri,C. e la "Congiura de' Pazzi", in Atti e mem. d. Accad. Toscana... La Colombaria, XXXVI ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] di re Ferdinando I, Antonello Petrucci, fu coinvolto nella congiuradei baroni, incarcerato e infine decapitato, il G. gli poeta anconetano Marco Cavallo e il fiorentino Pietro de' Pazzi, e in particolare con Angelo Colocci. Quando si conobbero ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] Don Garzia (pubblicato nel 1789) e nel 1777 la sua Congiura de' Pazzi (pubblicata nel 1789), e che nel '77 frequentava il n. s., II (1924), pp. 138-171; M. Parenti, Dizion. dei luoghi di stampa falsi, inventati o supposti, Firenze 1951, pp. 79 s.; ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...]
Frutto degli studi artistici del G. fu un Prospetto della scuola dei pittori senesi (attuale ms. L.V.15 della Biblioteca comunale di -1788, Asti 1963, pp. 176 s.; Id., Tragedie, XII, La congiura de' Pazzi, a cura di L. Rossi, Asti 1968, p. 23; L. De ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e altri, a una congiura carbonara volta contro Napoli e l'occupazione austriaca, e ne divenne uno dei capi: ma queste macchinazioni, e "i pazzi bollori di repubblica" in Francia (ibid., p. 43); ma trovava alla condotta dei democratici siciliani una ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, relativo agli anni 1474-87, il occasione di una lite con la famiglia Pazzi per il patronato della chiesa di e la repressione di una congiura antimedicea ordita da Z. ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...