BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] perfezionato negli anni seguenti, uscì a Roma nel 1484. Ma il soggiorno fiorentino fu breve. Forse a causa della congiuradeiPazzi, il B. lasciò Firenze e accettò l'invito di Costanzo Sforza di Pesaro, capitano dell'esercito fiorentino nella guerra ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] Pier Capponi e Carlo VIII e La congiuradeiPazzi, furono spediti l'anno successivo all' ., 27, 29-31, 33, 35; A.M. Cito Filomarino, L'Ottocento. I mobili del tempo dei nonni, Milano 1969, pp. 8, 200, figg. 231, 236, 286; W. Ames, The transformation ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] con Lorenzo de' Medici il rimpatrio delle truppe colà dislocate in seguito alla delicata situazione venutasi a creare dopo la congiuradeiPazzi.
Il 24 maggio 1480 il M. era a Venezia, impegnato come auditore novo; il 2 agosto fu eletto, insieme con ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] , I, Siena 1755, p. 41; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 191; G. Cecchini, La guerra della congiuradeiPazzi e l'andata di Lorenzo de' Medici a Napoli, in Bullettino senese di storia patria, LXXII(1965), pp. 291-301. ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] marzo e aprile figura come testimone di due atti: il trattato di pace tra Ferdinando e Firenze (è la pace seguita alla CongiuradeiPazzi) e l'atto con cui il re confermava ai procuratori del duca di Milano l'impegno matrimoniale tra il duca stesso e ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] a lui contemporanei, come Giovanni di Corsino di Iacopo, suo padre Bertoldo, il fratello Luca. Nel 1478, durante la congiuradeiPazzi, il C., impegnato attivamente tra i sostenitori di Lorenzo, si fece, secondo il Passerini "capo di una plebe ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] del B. nel fondo Ginori Conti recentemente acquistato dalla Biblioteca Nazionale di Firenze. Si confronti inoltre A. Poliziano, Della congiuradeiPazzi, a cura di A. Perosa, Padova 1958, pp. VII-IX, XXX, F. Pintor, Per la storia della libreria ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] dal tempo della congiuradeiPazzi, o da una delle numerose proprietà dei Franzesi sparse per la Toscana. Che non fosse F. è il 1555, anno in cui in una raccolta a stampa dei Sonetti del Varchi compare il sonetto in morte del F., che consente anche ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] di La Spezia e commissario di Lunigiana da Bona di Savoia, reggente del Ducato milanese. Durante la guerra successiva alla congiuradeiPazzi dovette respingere l'assalto contro Massa portato dai ribelli milanesi (febbraio 1479) e difendersi da ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] Maria, che si era compiaciuto di mantenere un esercito eccessivamente numeroso a un costo rovinoso. Così, quando subito dopo la congiuradeiPazzi (aprile 1478) truppe milanesi furono inviate in aiuto di Firenze, il C. fu fra i primi a partire, ma ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...