CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] , leggendo la pubblicistica francese, declamando in mezzo agli amici brani della CongiuradeiPazzi e del Bruto di Vittorio Alfieri. In questo primo nucleo dei futuri clubs giacobini, il C. riportava le notizie del Moniteur, letto segretamente ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] IV e Galeazzo Maria Sforza fu suggellata il 16 ag. 1471 con uno dei primi brevi firmati dal Griffi. Il 27 agosto il G. ricevette la Galeazzo Maria Sforza e soprattutto con gli effetti della congiuradeiPazzi, i rapporti fra Sisto IV e la reggenza ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] . In un'altra lettera, scritta probabilmente tra il 1478 e il 1479, accenna alla difficile situazione a Firenze e alla congiuradeiPazzi, chiede di inviargli la parte dell'opera di Strabone sull'Europa, che il L. possedeva in una copia migliore di ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] una volta coinvolto in una impresa non coronata da successo. Dopo l'inizio della guerra in Toscana, seguita alla congiuradeiPazzi, era giunta a Milano notizia della disponibilità mostrata dal governatore di Genova, Prospero Adorno, alle proposte di ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] militari contro Firenze, intraprese dopo la congiuradeiPazzi, dall'estate del 1478 al dicembre del aus der Geschichte des Kapitols, Rom1899, p. 26; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, p. 906; G. Fabiani, Ascoli nel Quattrocento ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] scoppiata tra Sisto IV e Firenze in seguito alla congiuradeiPazzi, si era schierato dalla parte di Lorenzo de' , Paris 1909, pp. 33 s., 208, 426 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, p. 524; L.-H. Labande, Avignon au quinzième siècle ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] , dovette trasferirsi a San Gimignano dopo la congiuradeiPazzi e qui risiedette stabilmente, vivendo "sempre con diocesane. Cominciò col dettare norme precise per l'esame dei confessori che doveva vertere "non in materie speculative ed astratte ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e Alessandro de' Pazzi. Fu in questa situazione che prese forma una congiura contro Giulio, maturata in Rinascimento, VIII (1957), pp. 61-109; F. Winspeare, La congiuradei cardinali controLeone X, Firenze 1957, ad Ind.; M. Monaco, Le finanze ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite deiPazzi, fu [...] Lorenzo de' Medici. Ritenuto per questo, a torto, complice deiPazzi, fu per breve tempo in carcere. Nel 1483 fu nominato contrasti con i Borgia. Accusato di aver partecipato alla congiura ordita dal card. Alfonso Petrucci e da altri cardinali ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] quella del pontefice e di Napoli, dopo la congiura de' Pazzi (26 aprile 1478), gli Anziani di Lucca nel campo veneto, in Lunigiana ed a Pisa per chiarire i rapporti dei Lucchesi con i Fiorentini intenti a strappare ai Genovesi Sarzana e Pietrasanta ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...