LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] conoscenza delle deliberazioni senatorie prima ancora che pervenissero a lui; la difficile congiuntura politica seguita alla congiuradeiPazzi sollecitò l'azione investigativa del Consiglio, che risalì al vescovo di Brescia, Lorenzo Zane. Il prelato ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] IV e Galeazzo Maria Sforza fu suggellata il 16 ag. 1471 con uno dei primi brevi firmati dal Griffi. Il 27 agosto il G. ricevette la Galeazzo Maria Sforza e soprattutto con gli effetti della congiuradeiPazzi, i rapporti fra Sisto IV e la reggenza ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] del gruppo di cittadini che, dopo la fallita congiuradeiPazzi (1478), protessero ormai Lorenzo.
Iscrittosi all'arte ad Empoli per il D. (31 dic. 1510). Ma con il ritorno dei Medici a Firenze nel 1512, anche il D. poté rientrare nella sua città ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] Filippa.
Nel 1478, quando, nella guerra scatenatasi fra le potenze italiane dopo la congiuradeiPazzi, Ercole assunse il comando generale dell'esercito fiorentino, uno dei maggiori avversari di Firenze, il re Ferdinando, certo che il ritorno dell'E ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] per stabilire i capitoli della sottomissione di Fivizzano alla Repubblica fiorentina (1477).
In seguito alle vicende legate alla congiuradeiPazzi e dopo il successo personale di Lorenzo che, con il suo viaggio a Napoli, riuscì a scongiurare una ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] , e il G. poté giocare un ruolo non trascurabile nelle intricate vicende che seguirono la congiuradeiPazzi. Com'è noto, la dura repressione della congiura diede motivo a Sisto IV, a Ferdinando d'Aragona e a Federico da Montefeltro, che avevano ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] Lorenzo di maestro Guglielmo e Bernabone di Tomeo Lupi. Il 1478 fu un anno denso nella vita del Cocchi Donati. La congiuradeiPazzi (26 aprile 1478) aveva visto tra i suoi protagonisti l'arcivescovo Francesco Salviati che aveva pagato con la vita il ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] . In un'altra lettera, scritta probabilmente tra il 1478 e il 1479, accenna alla difficile situazione a Firenze e alla congiuradeiPazzi, chiede di inviargli la parte dell'opera di Strabone sull'Europa, che il L. possedeva in una copia migliore di ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] alla congiuradeiPazzi, venne restituito dai Fiorentini, che lo avevano preso prigioniero, agli Aragonesi, dei quali le famiglie Baglioni e Ranieri, ferendo, pare proditoriamente, un bastardo dei Ranieri. Il 2 marzo successivo è il B. ad essere ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] una volta coinvolto in una impresa non coronata da successo. Dopo l'inizio della guerra in Toscana, seguita alla congiuradeiPazzi, era giunta a Milano notizia della disponibilità mostrata dal governatore di Genova, Prospero Adorno, alle proposte di ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...