Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] (oltre alle due citate si ricordano l'Antigone, La congiura de' Pazzi, la Virginia, il Timoleone) l'indole eroica e ; sono in terza rima. La loro ispirazione è la vita politico-sociale dei suoi tempi: I re, I grandi, La plebe, La sesquiplebe (cioè ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e Alessandro de' Pazzi. Fu in questa situazione che prese forma una congiura contro Giulio, maturata in Rinascimento, VIII (1957), pp. 61-109; F. Winspeare, La congiuradei cardinali controLeone X, Firenze 1957, ad Ind.; M. Monaco, Le finanze ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] con Pisa, dei fuorusciti, specialmente delle casate dei Bardi, dei Frescobaldi, dei Rossi, deiPazzi, dei Nerli, i movimenti della sua giornata, scombinava i piani deicongiurati. La terza congiura che sembra la meglio organizzata e la più efficiente ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] greca in Italia era dovuta ai pregiudizi e alla pedanteria dei classicisti e che per farla risorgere bisognava riallacciare con i pp. 430-37; M. Paglieri, Alfieri,C. e la "Congiura de' Pazzi", in Atti e mem. d. Accad. Toscana... La Colombaria, XXXVI ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] accordo con Firenze per la restituzione a questa dei luoghi presi nel corso della guerra deiPazzi (1478-79), furono in molti a Siena fu esiliato con l’accusa di aver ordito una congiura che prevedeva l’eliminazione di Pandolfo e Giacoppo Petrucci, ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite deiPazzi, fu [...] Lorenzo de' Medici. Ritenuto per questo, a torto, complice deiPazzi, fu per breve tempo in carcere. Nel 1483 fu nominato contrasti con i Borgia. Accusato di aver partecipato alla congiura ordita dal card. Alfonso Petrucci e da altri cardinali ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] la madre Lucrezia e la sorella Taddea nel palazzo deiPazzi in via del Proconsolo, nonché nella villa appartenuta alla di punire severamente i vassalli che fossero stati implicati nella congiura del 1545 insieme con il figlio Giulio. Tutto il potere ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] quella del pontefice e di Napoli, dopo la congiura de' Pazzi (26 aprile 1478), gli Anziani di Lucca nel campo veneto, in Lunigiana ed a Pisa per chiarire i rapporti dei Lucchesi con i Fiorentini intenti a strappare ai Genovesi Sarzana e Pietrasanta ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] aggiunti altri, già noti all'indomani della morte del G., ma oggi irreperibili, relativi alle congiuredeiPazzi contro i Medici del 1478 e dei Fieschi contro i Doria del 1547.
La principale opera storiografica del G., pubblicata nel 1574 (Milano ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] di re Ferdinando I, Antonello Petrucci, fu coinvolto nella congiuradei baroni, incarcerato e infine decapitato, il G. gli poeta anconetano Marco Cavallo e il fiorentino Pietro de' Pazzi, e in particolare con Angelo Colocci. Quando si conobbero ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...