DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] sovrano due anni più tardi si dichiarò suo protettore e gli permise di inquartare il suo stemma.Allorché, dopo la congiuradeiPazzi, si venne alla guerra fra Roma, sostenuta dall'Aragonese, e Firenze, sostenuta da Milano e da Venezia, il D. prese ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] di Firenze nella zona, ma l’impegno di Riario nella politica antimedicea del papa fu ancor più diretto in occasione della congiuradeiPazzi. Già nel 1477 egli si era accordato con Francesco Salviati, dal 1474 arcivescovo di Pisa, e con Franceschino ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] Simonetta, mentre le antiche alleanze tra le potenze italiche erano logorate dalla crisi politico-militare seguita alla congiuradeiPazzi. I fratelli Sforza e il Sanseverino intensificarono le loro trame e ottennero significativi successi nel corso ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] il C. rimase sempre fedele, signore di Imola, nipote di Sisto IV e organizzatore insieme con lo zio della congiuradeiPazzi, continuò nella sua politica antifiorentina anche dopo l'80.
Perché il tanto elaborato piano di conquista di Pistoia fosse ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] della corte milanese, e nell'altra compiuta a Mantova, alla corte dei Gonzaga, nel luglio dello stesso anno. B. non prese parte attiva , che attraversava una seria crisi in conseguenza della congiuradeiPazzi (aprile 1478) e della guerra che ne era ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] il 27 febbraio 1478.
Pochi mesi dopo venne alla luce una macchinazione politica tessuta dallo Zane. Subito dopo la congiuradeiPazzi (aprile 1478), la repubblica marciana sostenne i Medici contro il papa; il neo-vescovo di Brescia tramite esponenti ...
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TORNABUONI, Lucrezia
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 22 giugno 1427 da Francesco Tornabuoni, membro di un’importante famiglia cittadina, e da Marianna, detta Nanna, Guicciardini. Ricevette una [...] a Costantinopoli e sugli incontri tra ambasciatori e rappresentanti delle grandi potenze a Roma.
Dalla tragica esperienza della congiuradeiPazzi (26 aprile 1478), in cui il figlio Giuliano venne ucciso e Lorenzo ferito, e di fronte ai pericoli ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] dal 1378 al 1509, a cura di A. Montevecchi, Milano 1998, p. 31; A. Poliziano, Coniurationis Commentarium. Commentario della CongiuradeiPazzi, a cura di L. Perini, Firenze 2012, pp. 16-20.
P. Adinolfi, La torre de’ Sanguigni e santo Apollinare ...
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SALVIATI, Maria.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 17 luglio 1499, da Iacopo di Giovanni Salviati e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico: un matrimonio voluto dalle due famiglie [...] dalla partecipazione di diversi esponenti dei Salviati alla congiuradeiPazzi del 1478.
Nel novembre del M.P. Paoli, Di madre in figlio: per una storia dell’educazione alla corte dei Medici, in Annali di storia di Firenze, 2008, n. 3, pp. 65-145 ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] dipingeva ancora. per consiglio di Pollastrini e documentandosi sugli scritti di N. Valori e di W. Roscoe, la CongiuradeiPazzi. La guerra del '59, alla quale egli partecipò volontario in artiglieria, gettò lo scompiglio in questo gruppo di giovani ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...