TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] rapporti tra il papa, il re di Napoli e Lorenzo il Magnifico a seguito della congiuradeiPazzi. Nello stesso anno è in ambasceria a Mantova presso Federico Gonzaga, di fronte al quale recitò un’orazione per la morte del padre Lodovico, che è l’unico ...
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PUECHER, Vito
Luca Rivali
PUECHER, Vito. – Originario di Moosburg, nella diocesi di Freising, si ignorano le date di nascita e di morte. Le notizie biografiche, ricavabili per lo più dalle sue edizioni [...] non è sottoscritta ma è attribuibile alla tipografia di S. Marco e denota l’origine non fiorentina ma romana della congiuradeiPazzi, in cui perse la vita l’autore stesso. Questi era fortemente legato agli ambienti antimedicei della corte papale di ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] dal governo presso cui era accreditato: vicende che vedono le mene di Sisto IV e del nipote Gerolamo Riario; la congiuradeiPazzi a Firenze e la lega antifiorentina voluta dal papa e da Ferdinando di Napoli; Ercole I al comando delle milizie ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] di stipulare una lega con i Fiorentini che sancisse la pace raggiunta l'anno precedente a conclusione della guerra della congiuradeiPazzi. Non è improbabile che lo stesso C. fosse tra i maggiori sostenitori di questa politica filo-medicea.
L'anno ...
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RIDOLFI, Antonio
Laura De Angelis
– Nacque a Firenze il 16 novembre 1409, figlio di Lorenzo (1362-1442), il personaggio più influente espresso dal casato nel XV secolo, famoso canonista, lettore nello [...] Fu poi incaricato di ricevere la dedizione di Fivizzano che si era ribellata ai milanesi, il 6 marzo 1478. Dopo la congiuradeiPazzi (1478), fu tra i Dieci della guerra per organizzare la difesa contro le azioni militari del papa e di Alfonso contro ...
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ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] . venne utilizzato nel 1478 per una missione a Milano, allo scopo di staccarla dall'alleanza con Firenze nella guerra seguita alla congiuradeiPazzi. Ma la missione non ebbe successo e A. ritornò a Napoli. Da questo momento non si hanno di lui altre ...
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GONZAGA, Evangelista
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Carlo, figlio di Gianfrancesco, marchese di Mantova; non è noto il nome della madre (una Dionisia, sostiene l'Amadei), né l'anno di nascita. [...] del nuovo marchese di Mantova in Toscana, nel corso della guerra fiorentina degli anni 1478-80, scoppiata in seguito alla congiuradeiPazzi (aprile 1478) fra la Repubblica fiorentina e le potenze con essa alleate, fra le quali Mantova, contro il ...
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FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] per la vita dello Stato. Ad eccezione di quelle del 1478, imperniate sulla conduzione della guerra successiva alla congiuradeiPazzi, le consulte cui partecipò il F. concernevano per lo più questioni interne e problemi fiscali. In particolare la ...
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MAURUZZI, Gianfrancesco
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Gianfrancesco. – Nacque verosimilmente a Tolentino nel secondo quarto del sec. XV, da Giambattista e da Laura di Napoleone Sinibaldi. Fu pronipote [...] attentato a Lorenzo de’ Medici. Dopo il fallimento della congiuradeiPazzi (26 apr. 1478), Lorenzo mise una taglia su di tra ottobre e novembre 1481, dovette affrontare la «congiura degli artigiani», il complotto organizzato da Galeotto Manfredi per ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] per l’assetto politico di Firenze sia per la delicatezza del momento; fu, infatti, membro della Balìa costituita dopo la congiuradeiPazzi del 26 aprile 1478 e rinnovata per il successivo periodo di guerra, ufficiale del Monte dal 1° marzo 1481 al ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...