Feudatario napoletano (sec. 15º); fu uno dei principali artefici della CongiuradeiBaroni (1485-87) contro Ferdinando d'Aragona re di Napoli; arrestato nel luglio 1487, fu giustiziato in data a noi ignota. ...
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Gran camerlengo (m. Napoli 1490) del Regno di Napoli, prese parte alla congiuradeiBaroni (1485); arrestato (1487) dal duca di Calabria, fu infine chiuso in un sacco e gettato in mare. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] la sua periodizzazione a partire dalla discesa di Carlo VIII in Italia, il suo giudizio che bisognasse risalire alla «congiuradeibaroni» per le mire napoletane del sovrano francese, la cura e il rilievo della sua narrazione delle cose fiorentine ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] lo statu quo.
La fragilità del sistema italiano era tuttavia ormai evidente; infatti, due anni dopo, la congiuradeiBaroni, una rivolta capeggiata dai grandi feudatari napoletani contro il sovrano aragonese, offrì al nuovo papa Innocenzo VIII il ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] . Ormai anziano, espresse a Camillo Porzio il rimpianto di non essere stato in grado di risalire sino alla congiuradeibaroni napoletani. Nel 1524, dunque, il pensiero politico gioviano aveva già sviluppato appieno quella riflessione che avrebbe in ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] papa Innocenzo VIII, che nell'ottobre 1485 era entrato in guerra contro il re di Napoli, sostenendo la cosiddetta "congiuradeibaroni" avversa a Ferdinando I d'Aragona, fece ricorso di nuovo alle esperienze militari e organizzative del Geraldini. Il ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] de Naples, Paris 1954, p. 489; F. Babinger, Maometto il conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, p. 529; C. Porzio, La congiuradeibaroni del regno di Napoli contra il re Ferdinando I, a cura di E. Pontieri, Napoli 1964, p. 45; G. Peyronnet, I ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] 'arrivo del L. emersero fra la corte partenopea e il Regno le avvisaglie di quella ribellione generale, nota come la congiuradeibaroni, che tra il 1485 e il 1486 avrebbe trascinato la casa d'Aragona in una campagna repressiva interna dai risvolti ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] dell'ambasciatore milanese al duca di Bari, in Arch. stor. lomb., XXIV (1909), p. 865; G. Paladino, Per la storia della congiuradeibaroni, in Arch. stor. delle provv. nap., XLVI (1921), pp. 231 s.; R. Filangieri, Rassegna critica delle fonti per la ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] mercante, a lungo in rapporti di affari con il sovrano e poi giustiziato nel 1487 perché implicato nella congiuradeibaroni. Questo rapporto finì per creare qualche problema al G., poiché Ferdinando d'Aragona gli richiese insistentemente la ...
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