CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] la regina e i baroni: solo con gli " 208, 225; A. Lombardo, Le deliberazioni dei Consiglio dei XL della Repubblica di Venezia, II, Venezia pp. 127, 153; V. Lazzarini, Marino Faliero. La congiura, in Nuovo Archivio veneto, XIII (1897), pp. 43, ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] .
Insieme con i fratelli presenti a Grosseto e con altri congiurati, il F. riuscì a fuggire, prima a Cometo e ritornò nel Regno e riprese possesso dei suoi vecchi feudi, ai quali si aggiunse la baronia di Postiglione, ereditata dal fratello Riccardo ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] un bando che vietava l’esazione dei diritti di passaggio e comminava ai contravventori, baroni inclusi, sanzioni che arrivavano sino al p. 372; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura del Principe di Macchia e della occupazione fatta dalle armi ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] il potente favorito. Essi si organizzarono in una vasta congiura, scoperta però e rapidamente soffocata nel corso del 1417. scambiandolo con dodici baroni aragonesi fatti prigionieri dagli Sforzeschi nella battaglia di Casanova, dei quali ella pagò ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Vincenzo del Bosco, conte di Vicari, la baronia passerà a Melchiorra, vedova dei C., che in quello stesso anno l' Eufrosina Corbera, baronessa di Miserendino, ma forse vittima di una congiura e condannato per reati che non aveva commesso, essendo la ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'annullamento dei bandi emessi dopo la congiura del 1389 e la restituzione dei beni confiscati. Alcuni dei banditi rientrarono (Tarquinia) e quindi Viterbo; ma non poté piegare né i baroni romani né i difensori di Castel Sant'Angelo. Il 25 luglio ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] contro Sigismondo d'Austria e poi in quella contro i baroni dello Stato pontificio (1486). Abbandonò il servizio veneziano dopo B. si rivelò il più inetto, il più esitante deicongiurati: assai maggior coraggio dimostrò sotto le più spietate torture, ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] 1537), a cura di P. G . Baroni, Bologna 1962, ad Indicem;G. Guidiccioni, Ferrara, IV, Ferrara 1848, p. 342; G. Sardi, Dei mecenati lucchesi nel sec. XVI, Lucca 1882, pp. 63 s s.; S. Paoli Puccetti, La congiura e la sediz. tumultuosa degli straccioni, ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] perché partigiano dei Medici.
Il C. narrò la sua disavventura molto più tardi, in una lettera al Baroni del 1487, Sant'Angelo e torturato, cercò di aver grazia rivelando una pretesa congiura tramata dal C., su incarico del Magnifico, contro Sisto IV ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] , uno dei quali era probabilmente il padre, l’altro un prozio di Pietro, erano stati coinvolti in congiure antiducali e queste difficoltà, e nonostante l’aperta ostilità di alcuni baroni del Regno di Francia, alla lunga l’obiettivo principale ...
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